Il suo era stato uno dei più eclatanti ''cambi di casacca'' di partito dell'ultim'ora. Antonio Prospero, passato dall'Udc alla Dc-Nuovo Psi, era stato indicato come capolista al Senato del partito di Rotondi e Catone. Dietrofront: Prospero rinuncia alla candidatura, adducendo ''motivi di salute'' e, quasi contemporaneamente, la Dc-Nuovo Psi è una delle dieci liste escluse dalla competizione elettorale del 9 e 10 aprile prossimi. Il partito, ad ogni modo, avrà la possibilità di ricorrere ed essere riammesso alla partita, ma il dissenso di Prospero resta comunque. Andata e ritorno, in appena ventiquattro ore. E all'Udc, adesso, che diranno?