âPartiranno a febbraio due laboratori didattici extracurriculari sperimentali di latinoallâIstituto Comprensivo n.1 Spataro-Paolucci, di 20 ore ciascuno, da concludersi entro giugno 2024â, annuncia con entusiasmo il Dirigente scolastico, prof.ssa Eufrasia Fonzo. âUn corso di Latino sarà destinato agli alunni della classe V della Scuola Primaria Spataro e della classe I della Scuola Secondaria di I Grado Paolucci e un altro è destinato agli alunni delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di I Grado Paolucci. Si tratta di corsi sperimentali che nascono dallâintento di avvicinare in modo coinvolgente, attivo e ludico, gli studenti allo studio del Latino, una lingua ancora viva e capace di avviare a profonde riflessioni, palestra mentale di eccezionale validità â.
In questo ultimo periodo câè sempre maggiore attenzione allo studio del latino a tutti i livelli e in maniera anche creativa. à il caso ad esempio del Liceo Scientifico V.Fardella e Liceo Classico L.Ximenes di Trapani dove docenti e studenti si sono cimentati nella traduzione dal napoletano al latino dei primi versi della canzone ââO mar forâ, la sigla della famosa serie televisiva. Si percepisce a livello nazionale lâimportanza dello studio del latino prima della scuola superiore per sviluppare e consolidare competenze fondamentali.
âSi chiama âValeâ il progetto dei Laboratori di Latino in cui lâaugusta lingua viene insegnata con il metodo Orbergâ, informa il dirigente Fonzo. âLa scuola primaria âG. Spataroâ sarà il primo esempio in Italia di scuola primaria statale a svolgere un laboratorio di latino con questo metodo! La particolarità è che si tratterà di un corso divertente e coinvolgente. Seguendo il cosiddetto âmetodo Naturaâ, si imparerà attraverso il giocoâ.
Il progetto prevede la creazione di percorsi calibrati sullâetà dei ragazzi, con lâutilizzo delle mnemotecniche e delle mappe mentali applicate per assimilare lessico e regole grammaticali. I docenti stimoleranno la curiosità e la motivazione ad apprendere in modo sereno, in un clima di reale inclusione, senza tralasciare lâassoluta grandezza di questa lingua. Ad esempio, per imparare i numeri romani e i complementi di luogo, si giocherà al Gioco dellâoca, âanseris ludusâ. Ci saranno memory o altri giochi da fare sul computer, ma anche momenti in cui i ragazzi potranno dedicarsi ad attività manuali in cui imparare colori o attività lavorative in latino. Le attività proposte si raccorderanno sempre, attraverso momenti di consolidamento e di potenziamento, agli argomenti e ai contenuti di grammatica italiana, di cui costituiscono il naturale rinforzo e un importante approfondimento.
Tantissimi i vantaggi di uno studio precoce del latino. Studiare latino è la base da cui partire per scrivere correttamente in italiano. Non può non studiare il latino chi vuole imparare ad esprimersi in modo chiaro, essenziale e funzionale.
âNel nostro istituto crediamo molto al ruolo fondamentale dellâapprendimento del Latino per le nuove generazioni, anche allâimportanza di usarlo come âpalestraâ per raggiungere, tra le altre, la competenza di âimparare ad imparareâ, così essenziale nella scuola e nel mondo del lavoro. Questo progetto mira anche a realizzare una concreta verticalità curricolare tra gli ordini di scuola. Sono ancora pochissime in Italia le scuole che osano seguire il Metodo Orberg nella Scuola Secondaria di I Grado. Proporlo in una classe quinta della Scuola Primaria è una grande scommessa che punta allâeccellenzaâ, conclude il dirigente Eufrasia Fonzo.