In occasione del Giorno della Memoria questa mattina il sindaco di Vasto Francesco Menna insieme agli assessori Paola Cianci, Nicola Della Gatta, Licia Fioravante e alle autorità militari e di Polizia ha deposto una corona dâalloro, in Via Dalmazia, al cippo commemorativo del campo di internamento di Istonio Marina. La struttura dove dal 1940 al 1943 furono internati gli italiani ritenuti âpericolosiâ dal regime fascista.
âIl Giorno della Memoria che celebriamo questâanno, immersi in un tempo, come drammaticamente ci viene significato ogni giorno, in cui il mondo sembra essere ripiombato su âquel crinale dellâodio e dellâautodistruzioneâ che ci auguravamo fosse per sempre consegnato alla storia e, quindi, non replicabile nel futuro dellâEuropa e del mondo intero. Invece, soprattutto dopo quanto accaduto il 7 ottobre scorso, ci riscopriamo vulnerabili e vediamo intorno a noi riemergere il pericolo che ciò che è stato possa tornare ad intossicare lâumanità .
A spiegarcelo in modo esemplare è il nostro Capo dello Stato, Sergio Mattarella. Ed è il suo messaggio che vorrei consegnare a me e a voi in questo giorno, affinché possiamo educarci ad indagare la profondità della nostra stessa natura, e a ripudiare - e contrastare - ogni forma disumanizzante di prevaricazione e violenza.
Auschwitz, evento drammaticamente reale, rimane, oltre la storia e il suo tempo, simbolo del male assoluto. Quel male che alberga nascosto, come un virus micidiale, nei bassifondi della società , nelle pieghe occulte di ideologie, nel buio accecante degli stereotipi e dei pregiudizi. Pronto a risvegliarsi, a colpire, a contagiare, appena se ne ripresentino le condizioniâ, ha detto nel suo intervento il sindaco Franceso Menna.