Quasi cinque mesi ci separano dalle elezioni regionali ma i motori della campagna elettorale sono già partiti. Principali competitori alla carica di presidente della Regione Abruzzo saranno lâuscente Marco Marsilio, centrodestra, e Luciano DâAmico, centrosinistra e Movimento 5 Stelle. Fervono gli incontri pubblici e i candidati stanno già presentando alla cittadinanza idee e programmi.
Luciano DâAmico, espressione di Pd, 5 Stelle, PSI, Italia Viva, Azione e altri di centro sinistra, si è presentato alla cittadinanza del vastese in un incontro pubblico presso la Pinacoteca di Palazzo dâAvalos. Sala stracolma ed entusiasmo dei presenti, con il candidato presidente accolto da un caloroso applauso, per il primo appuntamento nel vastese di questa lunga campagna elettorale per il âcampo largoâ che si pone in alternativa al centrodestra uscente.
In prima fila il sindaco di Vasto Francesco Menna, i consiglieri regionali Silvio Paolucci e Pietro Smargiassi, lâassessora Anna Bosco, lâex parlamentare Carmela Grippa, il sindaco di Paglieta Ernesto Graziani, il presidente della Sasi Gianfranco Basterebbe, la vicesindaca Licia Fioravante e lâassessora Paola Cianci. In sala anche diversi consiglieri comunali dei partiti che appoggiano DâAmico.
A fare gli onori di casa il primo cittadino vastese che ha sottolineato il legame tra Vasto e Luciano DâAmico e le sfide più importanti per la città e il comprensorio: via verde, trasporti e turismo. In poco meno di unâora nel suo intervento DâAmico è partito dal legame con Vasto e dalle sue esperienze di presidente di TUA e di rettore dellâUniversità di Teramo per condividere idee e programmi. «Ampliamento del Porto di Vasto, il turismo, via Verde costa dei trabocchi e effìcientamento idrico sono alcuni dei temi affrontati con Luciano D'Amico al primo appuntamento a Vasto nella Pinacoteca di Palazzo dâAvalos per presentare la sua candidatura a presidente della Regione Abruzzo â ha riassunto i contenuti dellâincontro il sindaco Francesco Menna - è stato un incontro molto interessante e partecipato che ha permesso a tanti di conoscere l'ex Rettore dell'Università di Teramo che ha evidenziato che i bisogni della regione vanno affrontati in una prospettiva nuova. Bisogna dare agli abruzzesi gli strumenti per realizzare il proprio progetto di vita».