Fiorella Mannoia e Danilo Rea, un’amicizia che dura da 30 anni e che quest'anno ha dato vita ad un tournée di concerti dal titolo “Luceâ€.
Ieri sera ,contornati da un meraviglioso scenario di candele, sul palco dell’Arena Ennio Morricone a Vasto, hanno dato vita ad un profondo e toccante viaggio nel mondo delle canzoni cantautorali. Fiorella appartenente alla musica pop e Danilo a quella jazz, due mondi che si fondono perfettamente attraverso la voce di una delle più grandi cantanti italiane ed il tocco vellutato di Rea tra i tasti bianchi e neri, che non è nuovo a questo tipo di collaborazioni. Infatti ricordiamo con piacere il concerto nel Cortile di Palazzo d’Avalos insieme a Gino Paoli.
De André, Fossati, Dalla, De Gregori, Cocciante, Battisti, Battiato, Pino Daniele, Vasco Rossi, Jannacci, Paolo Conte: testi poetici, significati profondi e melodie che restano impresse a vita, queste le caratteristiche degli autori delle canzoni che fanno parte della scaletta del concerto.
Caratteristiche difficilmente riscontrabili nella maggior parte delle canzoni di questi ultimi anni che, facilmente, finiscono presto nel dimenticatoio! Perciò, Fiorella ci ha invitato a far ascoltare queste canzoni ai ragazzi per tramandare di generazione in generazione, la forza emotiva di questi testi tenendo vivo specialmente il ricordo degli autori che non sono più tra noi. Personalmente ho da sottolineare la canzone “Che sia benedettaâ€, scritta per Fiorella Mannoia da Amara per il Festival di Sanremo nel 2017. Un chiaro esempio di come anche oggi si possono scrivere testi significativi ed intensi. La classe e l’eleganza di Fiorella, in uno splendido abito rosso hanno coronato la romanticità della scena a lume di candela.
Purtroppo la pioggia insistente non ha lasciato ai due artisti, la possibilità di completare lo spettacolo.