I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di LâAquila hanno restituito oggi al Museo Civico di Vasto, ospitato presso il Palazzo dâAvalos, unâancora in pietra con concrezioni marine di forma triangolare e del peso di circa 26 Kg. La collocazione del bene presso quel polo museale è stata individuata dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Chieti e Pescara.
Lâancora era stata rinvenuta fortuitamente la scorsa estate dal presidente dellâArcheoclub di Lanciano sul bagnasciuga della spiaggia di Punta Aderci per poi essere consegnata ai Carabinieri del Nucleo TPC di LâAquila dopo aver informato la competente Soprintendenza.
Il manufatto ritrovato, molto probabilmente, è connesso alla presenza in epoca romana di un porto commerciale presente in Vasto Marina, o allâinsediamento di epoca neolitica accertato su quel litorale presso la località di Torre Sinello. Lo stesso sarà oggetto di ulteriori studi e verifiche da parte della locale Soprintendenza, e sarà fruibile allâintera collettività di quella zona di cui ne rappresenta parte della sua storia.
Giova precisare che chiunque ritrovi fortuitamente dei beni culturali, ovvero cose che presentano un interesse storico, artistico, archeologico o etnoantropologico, deve denunciarne, entro le 24 ore successive, il rinvenimento al Soprintendente, al Sindaco o allâAutorità di Pubblica Sicurezza, così come è previsto dellâart. 90 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.