Scuola, convocazione provinciale sindacati per situazione organico ATA

La FLC Cgil ne aveva chiesto il potenziamento

Alessio Di Florio
07/11/2022
Attualità
Condividi su:

“Basta recarsi in qualsiasi scuola della provincia per constatare” che “i problemi organizzativi e di gestione vengono affrontati solo con il sacrificio e la buona volontà dei singoli”, “necessari più organici ATA”. È la sintesi della situazione nelle scuole della provincia di Chieti effettuata dalla FLC Cgil nei giorni scorsi. Una realtà su cui “finalmente qualcosa si muove” hanno dichiarato i rappresentanti sindacali: venerdì 10 novembre le organizzazioni sindacali sono state convocate dall’Ambito Territoriale Provinciale per un’informativa sull’organico ATA. 

Da mesi stiamo insistendo sul fatto che le scuole non riescono a garantire il servizio con un numero di ATA che è stato ridotto rispetto allo scorso anno. Infatti non è stato rifinanziato il cosiddetto organico COVID che aveva consentito alle scuole di affrontare l'emergenza della pandemia e le numerose criticità presenti – sottolinea in una nota la FLC Cgil - in un anno scolastico molto particolare in cui l'immensa mole di lavoro sottesa all'attuazione del PNRR, dei PON per la scuolaal recupero degli apprendimenti necessario per la prolungata didattica a distanza, all'attivazione dell'educazione motoria nelle classi quinte della primaria, richiederanno carichi di lavoro aggiuntivi per il personale delle scuole”.

Le segreterie scolastiche sono “al collasso” perché “perché, ogni anno si scaricano su di esse tutte le incombenze che una volta venivano espletate da altri enti o dagli uffici scolastici territoriali (trattamenti pensionistici e di fine rapporto, graduatorie per le  supplenze, monitoraggi, manutenzioni ordinarie ecc.) stressando le segreterie con vere e proprie molestie burocratiche”ci sono notevoli difficoltà “di sorveglianza e di assistenza agli alunni e alle alunne per carenza di collaboratori scolastici, mettendo a rischio il normale svolgimento delle attività didattiche, laboratoriali e sportive e soprattutto mettendo a rischio la sicurezza delle studentesse e degli studenti” e “mancano in maniera significativa gli assistenti tecnici nei laboratori degli istituti comprensivi”. Questo è il quadro della situazione nelle scuole riportato nell’ultima nota stampa inviata dai rappresentanti della FLC Cgil. “All'incontro del 10 novembre con l'ATP di Chieti riporteremo le istanze e le richieste  delle scuole che invitiamo a reiterare in modo da documentare in maniera inoppugnabile che la scuola pubblica  in provincia di Chieti ha necessità di ulteriori organici di collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e assistenti tecnici per  garantire un servizio adeguato ai compiti costituzionali del nostro sistema pubblico d'istruzione” anticipa il sindacato in conclusione della nota inviata alla stampa. 

 

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: