Nei Giardini Napoletani di Palazzo d'Avalos, per la 17^ edizione di âMusiche in Cortileâ della Muzak Eventi (di Nando Miscione), si è esibita lâattrice Laura Morante con lo spettacolo âBrividi Immoraliâ.
Accompagnata da Pino Tatufo (pianoforte), Marco De Pilla (contrabbasso) e Marco Zurzolo (sax), fratello del compianto Rino Zurzolo (contrabbassista), entrambi musicisti del mitico Pino Daniele, lâattrice legge una serie di racconti, tratti dal suo libro âBrividi Immorali-Racconti e interludi", il tutto legato da un filo sottile dâironia. Infatti è bello vedere i volti sorridenti tra il numerosissimo pubblico che man mano viene proiettato nelle varie storie, dalla splendida voce dellâattrice e dagli interludi scritti da Nicola Piovani (Premio Oscar 1999 per la colonna sonora del film âLa vita è bellaâ di Roberto Benigni).
Laura Morante inizia la sua carriera molto giovane con Carmelo Bene in teatro, poi al cinema con Giuseppe e Bernardo Bertolucci, Nanni Moretti, Gianni Amelio, Peter Del Monte, Pupi Avati. Negli anni si cimenta anche con il cinema straniero, lavorando con registi di prestigio come Monteiro, Malkovich, Tanner, Vecchiali e Resnais. Nel 2012 grazie al film âCiliegineâ vince il Globo dâoro come Regista rivelazione. Una riflessione personale sulla copertina del libro che spiega perfettamente il titoloâ¦Una sedia su cui è appoggiata una giacca alata e dal cui collo spunta unâaureola. Sulla seduta câè una mela rossa morsa e per terra un filo sottile che unisce un cuore ad una chiave. Ognuno di noi può ritrovarsi in questa copertina: tutti a seconda delle situazioni possiamo scegliere di essere un po' angeli e un po' peccatori (motivo per cui nessuno di noi è perfetto) e, soprattutto, avere una chiave pro capite per aprire e chiudere il nostro cuore.
Articolo e foto di Lino D'Avino