IDEA MENIN PER L'ATTACCO BIANCOROSSO NELLA SFIDA DI DOMENICA PRO VASTO-VENAFRO

Michele Del Piano
02/05/2008
Sport
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L'amichevole di ieri con il San Nicandro Garganico, squadra allenata da Carlo Gaeta, ex giocatore della Pro Vasto, è terminata con una goleada per i ragazzi di Luigi Baiocco che ha fatto giocare un po' tutti, compresi alcuni giocatori del settore giovanile per i quali il tecnico vastese nutre sempre molta stima. E' parso di capire, in questi giorni d'intenso lavoro, che Baiocco domenica, quando calerà il sipario sulla stagione regolare, potrebbe dare spazio a chi è stato impiegato meno rispetto a qualcun altro durante il campionato, ma ciò non toglie che la formazione che opporrà al Venafro scenderà in campo con una novità, e si tratta dell'esordio di Menin, l'attaccante italo-argentino che potrebbe dare un grosso aiuto al bomber Pazzi, chiamato anch'egli a chiudere un'annata di sacrifici per tutti, nessuno escluso. All'Aragona, com'è noto, Pro Vasto e Venafro si affronteranno per racimolare almeno un punto e brindare alla salvezza diretta, dando un calcio a spareggi e play out. Un pareggio, insomma, e senza farsi male, accontenterebbe entrambe, ma, si sa, in campo nessuno vuole fare brutta figura. I molisani si presenteranno al gran completo, visto che rientreranno, per fine squalifica, pure Capezzuto, Lepore e Macari, al contrario della compagine biancorossa che deve fare i conti con le assenze di Romaggioli e Tocci, appiedati dal Giudice sportivo, e probabilmente di Logrieco e Maggi: il primo con problemi ad un ginocchio, l'altro ancora influenzato, al punto che ha saltato le ultime sedute d'allenamento. Non è nelle migliori condizioni neppure Fiore, ma sarà certa la sua presenza in campo, anche se scalpita Gallaccio per far parte del tridente d'attacco. Solo domani, al termine della consueta seduta di rifinitura, Baiocco avrà un quadro preciso della situazione e scioglierà gli ultimi dubbi riguardo alla formazione titolare che dovrà contrastare i cugini molisani. Di certo per mister Baiocco, oggi, c'è solo l'intenzione di chiudere l'esperienza in Serie D con il record di non aver mai perso in casa.

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