Continua la Serie D, arrivata alla giornata numero 11. Il Girone F vede scontrarsi due formazioni in cerca di riscatto, parliamo di Vastese e Montegiorgio. La partita andrà in scena domenica 28 novembre alle 14:30 e sarà uno spartiacque importante, in quanto può delineare il loro futuro. Attualmente si trovano a un punto di distanza, con il Vastese fermo a 11 punti, mentre il Montegiorgio segue a quota 10. Sicuramente sarà una partita molto equilibrata, con i pronostici Wincomparator che vedono nel pareggio il risultato possibile dopo le ultime prestazioni.
Gli ultimi risultati di Vastese e Montegiorgio
Nell’ultimo punto giocato contro il Pineto, la Vastese ha conquistato un punto prezioso per allontanarsi dalle ultime posizioni. Una partita molto equilibrata e molto emozionante che è stata una delle perle della decima giornata di Serie D. A passare in vantaggio proprio la squadra biancorossa, che con Monza la sblocca prima della mezz’ora. Il pareggio dei padroni di casa arriva subito dopo con Cardella che trasforma un calcio di rigore fischiato per un contatto tra Minnozzi e De Angelis. Quando ormai sembrava che la prima frazione di gioco dovesse chiudersi in equilibrio, il Pineto ribalta il risultato con un gran gol di Minnozzi. Nel secondo tempo, la formazione vastese ce la mette tutta per arrivare al pari, con diverse occasioni pericolose per i ragazzi di mister D'Adderio. La partita si decide negli ultimi minuti da cardiopalma. Il numero uno vastese, Di Rienzo, provoca un calcio di rigore, lo batte Esposito (ex di turno), ma l'estremo difensore para. Al 7° minuto di recupero è la Vastese a guadagnare un calcio di rigore per tocco di mani. Alessandro non si fa incantare da Mercorelli, portiere di casa, e segna il definitivo 2 a 2.
Sempre nello stesso turno derby regionale tra Montegiorgio e Castelfidardo.
L’allenatore del Montegiorgio, Mister Mengo, ha puntato tutto sul 4-2-3-1, con Gagliardini in porta, De Meio e Puca confermanti nelle vesti di centrali di difesa, assistiti sugli esterni: destra da Misin e, sul fronte opposto, con Donzelli chiamato a fungere da pistone mancino. Regia in mediana affidata, da prassi, al sinistro di capitan Omiccioli, con l’appoggio delle mezz’ali Ruci e Zancocchia. Rifinitura consegnata, novità di giornata, all’estro di Nardella, sbocco offensivo in quota alla coppia di avanzati, Spagna ed Albanesi.
Il “Tamburrini†di contrada Pianarelle, però, ha visto la formazione del Castelfidardo vincere 0-1. Eppure le prime occasioni di giornata erano state nel segno dei padroni di casa, che con Ruci e Albanesi avevano provato ad impensierire la retroguardia biancoverde. Al minuto 30, tentativo di Spagna, a ricevere di mancino prima di sparare a bersaglio, ma Demaljia si faceva trovare pronto. Castelfidardo in cronaca soprattutto con azioni di ripartenza, protagonista di un buon possesso ma senza sbocco finale. Nel secondo tempo Montegiorgio di nuovo sugli scudi con la manovra griffata Nardella, e successivo miracolo sulla linea di porta da parte del collettivo anconetano. Dal classico “gol mangiato“, come recita la celebre legge non scritta del calcio, al “gol subito“, con la rete da tre punti messa nel sacco fermano, al termine di un contropiede, da Braconi, all’altezza del minuto 59. La reazione del Montegiorgio passava quindi per il tuffo di testa di Mandolesi, allo scadere del tempo regolamentare, senza però inquadrare lo specchio di porta.