Cambio di orario settimanale alla Scuola Paolucci. Il dirigente Scolastico dellâIstituto Comprensivo 1 di Vasto Spataro Paolucci, Sandra Di Gregorio, precisa che la scuola secondaria di primo grado âRaffaele Paolucciâ con lâinizio dellâanno scolastico ha avuto la necessità di un cambiamento di orario. Per cause di forza maggiore è passata dalle 30 ore settimanali, svolte due anni fa da lunedì al sabato dalle 8 alle 13, allâanno scorso in piena pandemia con un orario da lunedì a venerdì dalle 8 alle 14, alle 25 ore settimanali attuali, dalle 8 alle 13, da lunedì a venerdì. Tanti sono stati i fattori che hanno reso indispensabile questo cambiamento.
âLâorario dello scorso anno ha avuto diversi punti di criticità â, commenta il dirigente scolastico.â Non era facile mantenere lâattenzione dei ragazzi per 6 ore continuative, lâultima ora era per quasi tutti molto faticosa, molti tornavano molto tardi a casa per il pranzo e tanti si sono lamentati per i compiti che erano numerosi, considerato che ogni giorno ci potevano essere ben 6 discipline. Molte le osservazioni dei genitori e degli insegnanti a questo tipo di organizzazione, considerando anche il lungo periodo in Dad, che non è stato positivo per lâapprendimento di alcuni ragazziâ.
âCâera allâinizio di settembreâ, continua il dirigente scolastico, âla volontà di considerare meglio la problematica anche mediante un sondaggio con il registro elettronico. Eâ emerso che diversi genitori preferivano la settimana corta. Câè stato anche un incontro al Comune per considerare il servizio di trasporto e lâorganizzazione del traffico, tenendo conto della presenza del mercato su Viale DâAnnunzio, nella strada dove è ubicata il plesso dei Gabriellini, la nuova sede in aggiunta alle Paolucci dallo scorso anno, per garantire il distanziamento e la sicurezza dei ragazzi, previsto dallo stato di emergenza valido fino al 31 dicembre 2021. â
Câè stata anche una riunione con la Regione, per considerare i problemi scolastici legati alla pandemia ed è stato comunicato che le scuole che avevano la necessità di dover ridurre lâorario settimanale, potevano farlo se fossero state presenti cause di forza maggiore, senza la necessità del recupero, come accaduto in altre situazioni in passato.
Sandra Di Gregorio, considerando le tante difficoltà presenti, ha deciso, proprio a causa di forza maggiore di ridurre lâorario scolastico della scuola media. Tanti gli elementi di difficoltà : sicuramente la presenza del mercato rionale di sabato, ma anche la carenza di organico del personale Ata che non avrebbe consentito lo svolgimento delle lezioni, della sorveglianza e igienizzazione soprattutto nel plesso dei Gabriellini, considerando che sono state spostate più aule e disposte in più piani. Lâaltro fattore di criticità è lâorganizzazione oraria dei docenti che sono presenti su più scuole, organizzate quasi tutti con la settimana corta. Questo avrebbe reso difficile gli incastri di orario tra un orario settimanale distribuito su 6 giorni e altri su 5.
âQuella adottata è sembrata la soluzione miglioreâ, continua Sandra Di Gregorio,â il mio Team sta lavorando per fare in modo che i ragazzi non perdano attività scolastiche, mediante innanzitutto delle compresenze, cioè la presenza di due docenti di discipline diverse, nella stessa ora, così come avviene anche in molte scuole anche superiori, per attività interdisciplinari, come ad esempio lâeducazione civica, ma anche per attività laboratoriali, o attività mirate, più efficaci, per il potenziamento o il recupero di piccoli gruppi. I ragazzi perderanno 10 minuti ogni ora, con il nuovo orario ridotto, ma ne acquisteranno come qualità dâinsegnamentoâ
Nulla toglieâ, continua il dirigente scolastico, âche passata la pandemia, lo stato di emergenza, si possa tornare allâorganizzazione oraria precedente.â Si stanno inoltre programmando dei rientri pomeridiani, da gennaio 2022 soprattutto per attività di recupero. â
I docenti, che anche con questa nuova organizzazione oraria, svolgono sempre le loro 18 ore settimanali, hanno apprezzato la soluzione presa che risolve le criticità dello scorso anno. Anche gli studenti si sono mostrati dâaccordo, consapevoli della difficoltà di stare 6 ore in classe con le mascherine. âStanno mostrando responsabilità e impegno. Vogliono tornare a scuola, ma in sicurezza. A questo riguardo câè lâopportunità il 28 settembre di partecipare alla Hub vaccinale alle Paolucci, per dare la possibilità anche ai ragazzi delle scuole medie di vaccinarsi.â