Nell'ambito dell'organizzazione della mostra sulla famiglia Rossetti, in programma a Vasto per la prossima estate, durante una visita alle sale espositive del Vittoriano, a Roma, in occasione del vernissage per l'inaugurazione della mostra di Lithian Ricci e della conferenza stampa per l'apertura della mostra dedicata a Pierre-Auguste Renoir, l'assessore alla Cultura Francescopaolo D'Adamo ha ''rubato'' una foto al Ministro Francesco Rutelli. D'Adamo, invitato dal direttore dell'ufficio stampa, ha potuto scambiare opinioni, oltre che con il ministro, con l'architetto Paolo Portoghesi (parlando tra l'altro, della vicenda inerente l'edificio sede del Centro Promozione Culturale di Vasto), la signora Maria Teresa Benedetti (autrice di un importante volume su Dante Gabriel Rossetti, edito da Charta) e la signora Kathleen Adler (Director of education alla National Gallery di Londra e curatrice insieme al Signor John House, della mostra su Renoir). Partecipare a certi eventi è necessario per acquisire quella ''sicurezza'' utile per portare, almeno in campo culturale, Vasto fuori dagli schemi della piccola città di provincia. L'idea di realizzare in Italia e soprattutto a Vasto una mostra dedicata ai Rossetti, infatti, può spaventare chi non si sente all'altezza della situazione, ma la grande curiosità e i molti consensi ricevuti, da personaggi molto competenti del settore, sono stati tali da allontanare la paura dei tempi strettissimi che restano per l'organizzazione di tale evento. ''Avrei potuto sentirmi come un ragazzino che chiede di farsi fotografare con i Tokyo Hotel, ma quando si hanno argomenti di conversazione come ''I Rossetti'',''I Palizzi'', ''I d'Avalos'' è difficile sentirsi in imbarazzo''.