Nel pomeriggio del 21 giugno i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vasto hanno tratto in arresto una giovane di 26 anni, di Montesilvano, della quale rese note le sole iniziali, S.L., già gravata da pregiudizi di polizia specifici, per tentato furto aggravato in abitazione in danno
di una persona anziana.
La donna, in concorso con una complice che è riuscita a dileguarsi, spacciandosi per infermiera, si introduceva in unâabitazione della zona Stadio di Vasto dove vive una donna anziana di 82 anni.
Mentre una delle due donne intratteneva lâanziana con la scusa di dover svolgere alcuni accertamenti per il Covid, lâaltra iniziava a girare per casa con lâevidente intento di trafugare oggetti di valore. Il figlio della donna, vicino di casa, insospettitosi dalle voci provenienti dallâattiguo appartamento della madre, si recava nellâabitazione generando un immediato tentativo di fuga delle due donne. Riuscito a bloccarne una, chiamava il 112 che inviava immediatamente sul posto un equipaggio dellâAliquota Radiomobile.
Lâarrestata dovrà rispondere di concorso in tentato furto in abitazione aggravato dalla minorata difesa relativa allâetà ultraottantenne della vittima.
Dopo le formalità di rito lâarrestata è stata tradotta in regime di arresti domiciliari presso lâabitazione di una congiunta residente in Vasto in attesa del Giudizio direttissimo a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Vasto, Dott. Michele Pecoraro.