Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha partecipato alla riunione dellâUnità di Crisi per analizzare le misure da adottare, dopo lâanalisi dellâandamento epidemiologico settimanale, attraverso la nuova ordinanza che entrerà in vigore da lunedì prossimo.
Una settimana che ha visto lâindice RT scendere rispetto a quella scorsa, assestandosi a 0,84, con un ulteriore alleggerimento per quanto riguarda lâoccupazione dei posti letto in ospedale.
âLâAbruzzo torna in zona gialla â ha dichiarato il presidente Marsilio â Il numero dei contagiati è in diminuzione, abbiamo la provincia di Pescara che questa settimana ha registrato parametri da zona bianca, essendo sotto i 50 casi ogni centomila abitanti, lâintero Abruzzo è sceso sotto cento. Alcune situazioni continuiamo a monitorarle anche perché con la riapertura delle scuole si sono registrati alcuni focolai. Eâ evidente che con la riapertura delle attività allâaperto ci potranno essere maggiori rischi, quindi bisogna sempre tenere alta la guardia e utilizzare tutte le precauzioni con le misure di protezione nella massima serietà .
Restano in zona rossa undici Comuni che registrano una incidenza superiore a 250, escono i centri più importanti della Marsica che dopo il periodo di restrizione hanno registrato la diminuzione dei contagi. Le scuole riapriranno, così come deciso dai dirigenti scolastici in presenza al 70% e al 100% nelle quinte classi dove gli studenti stanno preparandosi agli esami di maturità . La stessa percentuale di presenza a Giulianova, unico Comune in zona rossa dove ci sono istituti superiori.
Per quanto riguarda i vaccini â ha concluso il presidente Marsilio â vanno incrementate le somministrazioni e per questo motivo le Asl di Pescara e dellâAquila stanno organizzando a partire dalla giornata di domenica punti vaccinali dove i cittadini sopra i 60 anni potranno recarsi senza appuntamento per ricevere una dose di Astra Zeneca. E proprio su questo vaccino faccio di nuovo lâappello perché questo timore che ha portato a molte rinunce è del tutto ingiustificato e si rischia di azzoppare una campagna vaccinale che è lâunica vera arma per combattere il virus e mettere in sicurezza il territorio e i cittadiniâ.
Di seguito lâelenco completo dei comuni in zona rossa e quelli che escono dalle misure restrittive.
Le province di Chieti e di Pescara non hanno comuni soggetti a restrizioni.
Provincia de LâAquila: escono dalle restrizioni i comuni di Avezzano, Celano, Carsoli, Magliano dei Marsi, Civitella Roveto, Luco dei Marsi, Ocre, SantâEusanio Forconese, Villa SantâAngelo, San Demetrio neâ Vestini, Prata dâAnsidonia, Caporciano, Roccacasale, Collarmele e Navelli.
I nuovi Comuni in zona rossa sono Capitignano e Oricola.
Restano in zona rossa i Comuni di: Sante Marie, Morino, San Vincenzo Valle Roveto, Barisciano, San Pio delle Camere.
Provincia di Teramo: escono dalle restrizioni i Comuni di Nereto, Campli, Morro dâOro, Ancarano e Mosciano SantâAngelo.
Rimangono in zona rossa i Comuni di Giulianova, Torricella Sicura e Castellalto a cui si aggiunge il Comune di Martinsicuro.