Allâinterno della Settimana Europea dellâIndustria 2021, giovedì 18 e venerdì 19 marzo si è tenuto The Green Factory â Un nuovo ecosistema dellâinnovazione con lâambiente al centro, lâevento digitale di riferimento per lâArea Adriatica degli EU Industry Days che costituiscono una piattaforma per programmare le sfide industriali, sviluppare opportunità e risposte politiche in un dialogo inclusivo nelle diverse aree dellâUnione Europea.
Sono state due giornate di lavoro molto intense che, partendo dagli obiettivi dellâEU Green Deal e del Next Generation EU di unâeconomia sostenibile che trasformi problematiche climatiche e sfide ambientali in opportunità , incentivi lo sviluppo di nuove tecnologie verdi per le industrie e renda la transizione equa e inclusiva, hanno portato la riflessione e il dibattito su un piano estremamente concreto e operativo. Se il piano dâazione previsto a livello comunitario vuole promuovere lâuso efficiente delle risorse passando a unâeconomia pulita e circolare, per giocare un ruolo cruciale nella Transizione Ecologica e nella Trasformazione Digitale, il confronto proposto da The Green Factory si è incentrato su strategie e risorse necessarie per la sua applicazione ai nostri territori e per la co-progettazione di nuovi ecosistemi industriali.
Referenti di rilievo e validi esempi di realtà industriali e imprenditoriali, istituzioni e Università , startup e grandi aziende, provenienti da diverse parti dâItalia e dâEuropa, hanno preso parte ai tavoli tematici su Politiche regionali e nazionali, Mobilità , Energia, Industria, Innovazione, Fondi e Investimenti, per tracciare insieme alcune traiettorie verso unâeconomia sempre più sostenibile.
E ne sono emersi spunti e informazioni importanti, che aprono a nuove connessioni, anche tra le stesse realtà che hanno partecipato e che si sono âscoperteâ nei panel, e a nuovi scenari di programmazione. A partire dal dato fondamentale presentato da Piercamillo Falasca, Consigliere del Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, che nel suo intervento al tavolo THE GREEN REGION ha dichiarato la disponibilità di ben 120 miliardi di euro destinati allâinnovazione del territorio nazionale, distribuiti nel tempo per sostenere la realizzazione di progetti che possano essere messi in atto nellâarco di 5 anni, disegnando così una precisa linea per la creazione di nuovi ecosistemi territoriali.
Numeri importanti anche quelli annunciati al tavolo THE GREEN ENERGY da Enzo Pietropaoli, Responsabile Team Investimenti di SINLOC, società di consulenza e investimento che opera in Italia e in Europa su progetti comunitari, che mette a disposizione 60 milioni di euro per nuovi progetti sulla sostenibilità e lâefficientamento energetico â ad esempio del patrimonio immobiliare della Pubblica Amministrazione, che porterebbe a un notevole risparmio di risorse â e 25 milioni di euro per la ricerca.
Altri 6 miliardi di euro di investimenti per il prossimo quinquennio sono stati messi sul piatto dallâInnovation Center di Intesa San Paolo, come dichiarato da Stefano Martini, a capo del loro Circular Economy Lab, per progetti green e di economia circolare.
Estremamente rilevante per lâAbruzzo anche lâimpegno, ribadito sia dal Presidente Marsilio sia dallâAssessore Campitelli, che questa Giunta sta assumendo per traghettare il nostro territorio verso il futuro, spingendo sulla digitalizzazione delle imprese, su un nuovo modo di pensare i processi produttivi in chiave sostenibile e sullâuso di nuove risorse energetiche, in particolare sullâidrogeno e la GigaFactory.
Tema, questo, che è stato ripreso anche da Maxmilian Di Pasquale, Direttore generale di TUA Abruzzo, che nel tavolo THE GREEN MOBILITY ha annunciato un progetto in cantiere molto ambizioso, quello della prima stazione di rifornimento strutturata per lâidrogeno. Da questo tavolo, tra lâaltro, sono emerse nuove idee e interessanti connessioni che possono portare alla creazione di reti operative, come quella tra la stessa TUA e Cassa Depositi e Prestiti e quella tra Honda Italia, che ha dimostrato una forte sensibilità nei confronti del nostro territorio, e TIAssisto24, una startup che vede i veicoli come piccoli ecosistemi digitali sui quali poter lavorare in sinergia, per applicare progetti di ricerca e innovazione in ottica di mobilità sostenibile.
Fortemente rivolto alla progettualità e a possibili nuove sinergie è stato anche il tavolo THE GREEN INDUSTRY che si è concentrato sul tema attualissimo dellâopen innovation, ripreso poi dal tavolo THE GREEN INNOVATION che lo ha declinato su un piano maggiormente legato al cambiamento culturale e
allâapplicazione delle teorie dellâinnovazione incrementale e radicale, della leadership e dei modelli competitivi o collaborativi per stimolare allâinterno delle imprese lâinnovazione e la creatività e guidare le startup verso percorsi di successo.
La condivisone di obiettivi e di informazioni tra mondi diversi, come quello delle Camere di Commercio, quello delle società di consulenza, quello dei business angel e quello delle agenzie di sviluppo, come Invitalia e la stessa Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio Chieti Pescara, è lâinvito forte che è
giunto dal tavolo THE GREEN FUNDING per la realizzazione effettiva di un ecosistema dellâinnovazione.
A questo proposito il Presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever, ha sottolineato come âcon un lavoro quotidiano di affiancamento, si potranno mettere a sistema le iniziative previste e raggiungere in maniera efficace tutte le imprese del territorio. La strategia della Camera di Commercio Chieti Pescara per questo 2021 intende rendere la nostra economia più adatta ad un futuro verde, rafforzare la competitività delle aziende divulgando la cultura digitale, proteggere lâambiente sancendo nuovi diritti per i consumatori. Tra gli investimenti che già supportiamo e sui quali continueremo ad investire â ha proseguito il Cav. Strever â ci sono senza dubbio la mobilità alternativa, il turismo sostenibile e il processo di digitalizzazione. Il percorso accennato potrebbe rappresentare un vero e proprio trampolino di lancio per lâAbruzzo: siamo coscienti che non è facile, ma intendiamo saltarlo e, solo con il coinvolgimento di ognuno di noi, saremo in grado di costruire una regione migliore e vincente su tutti i mercati.â
âAbbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti con questo evento â ha dichiarato Federico Fioriti, Direttore di Innovalley Open Innovation Hub â cioè far conoscere alle realtà più innovative del territorio le opportunità finanziare che provengono dai fondi europei e creare le condizioni per fare network tra gli
interlocutori. Ma siamo andati oltre: potenzialmente potrebbe nascere un progetto da ogni tavolo, che Innovalley può sviluppare in ottica di open innovation. Lâobiettivo che possiamo darci è rivederci tra un anno con 6 progetti realizzati.â
The Green Factory è unâiniziativa organizzata da Innovalley, HUB abruzzese di Innovazione Tecnologica e Digitale, in partnership con la Camera di Commercio di Chieti Pescara, con lâEnterprise Europe Network dellâAgenzia di Sviluppo della Camera di Commercio di Chieti Pescara e con Hubruzzo - Fondazione
industria responsabile che promuove le eccellenze dâAbruzzo. Insieme a loro diverse realtà hanno scelto di accompagnare e sostenere questa iniziativa: da Invitalia, lâAgenzia nazionale per lo sviluppo del Ministero dell'Economia, agli sponsor CRM Innovation, Startup nel campo del CRM - Customer Relationship Management, Hiteco â Sap Business Solutions, importante realtà che offre a imprese ed enti pubblici soluzioni e strumenti innovativi per crescere creando nuovi modelli di business, IDP European Consultants, realtà con oltre 30 anni di esperienza in progettazione europea, e SINLOC.