In base al Decreto Natale del 18 dicembre, ecco in sintesi le principali misure varate. Eâ vietato fino al 6 gennaio ogni spostamento tra regioni, compresi quelli per raggiungere le seconde case fuori regione.
Nei giorni, 24,25,26, 27, 31 dicembre e 1,2,3, 5 e 6 gennaio, câè la zona rossa, sono consentiti gli spostamenti solo per motivi di lavoro, salute, necessità e per rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione. Eâ consentita negli stessi giorni dalle ore 5 alle ore 22 la visita ad amici o parenti (max 2 persone) allâinterno della propria regione. I figli minori di 14 anni e le persone conviventi con disabilità o non autosufficienti sono esclusi dal conteggio. Eâ consentita lâattività motoria nei pressi della propria abitazione mentre lâattività sportiva si può fare allâaperto ma solo in forma individuale. In questi giorni saranno chiusi i negozi, i centri estetici, i bar e i ristoranti, è consentito lâasporto e la consegna a domicilio. Saranno aperti i supermercati, beni alimentari e prime necessità , farmacie e parafarmacie, librerie, edicole, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.
Nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio câè la zona arancione, sono consentiti gli spostamenti dalle ore 5 alle ore 22, allâinterno del proprio comune. Dai piccoli comuni, fino a 5mila abitanti, ci si potrà spostare in un raggio di 30 km senza poter andare però nei comuni capoluoghi di provincia. In questi giorni è consentita dalle ore 5 alle ore 22 la visita ad amici o parenti (max 2 persone) allâinterno della propria regione. I figli minori di 14 anni e le persone conviventi con disabilità o non autosufficienti sono esclusi dal conteggio. I bar e ristoranti sono chiusi, è consentito lâasporto e le consegne a domicilio, sono aperti invece i negozi fino alle ore 21.