ISTITUTO 'SAN FRANCESCO', 40 LICENZIAMENTI

Michele D'Annunzio
12/02/2008
Attualità
Condividi su:

Nel balletto di cifre che si trascina da una decina di giorni, ora la situazione occupazionale all'Istituto ''San Francesco'' di Vasto Marina si fa preoccupante. Prima 30, poi 15 secondo i sindacati, adesso 40 licenziamenti annunciati dalla direzione della casa di cura privata gestita dalla fondazione ''Padre Alberto Mileno'', convenzionata con il Servizio sanitario nazionale e finanziata dalla Regione Abruzzo, che ha tagliato, per ripianare il debito sanitario pregresso, un milione e mezzo di euro di fondi destinati al ''San Francesco'' per il 2008, circa il 20% della somma complessiva. Andranno a casa 40 fisioterapisti. Già chiuso l'ambulatorio di via Platone, a Vasto, e ridotto drasticamente il servizio riabilitativo a domicilio. I sindacati non ci stanno. Secondo Cgil, Cisl e Uil, la direzione ''dimenticando palesemente che opera in regime di convenzione e accreditamento con il Servizio sanitario nazionale, ha già determinato un decremento qualitativo e quantitativo dell'assistenza sanitaria. Continuando così, andrà nella direzione opposta al miglioramento dell'offerta socio-sanitaria, di cui il nostro territorio ha estrema necessità. Si tratta di decisioni unilaterali e ingiustificate, giustificabili solo con la necessità di far quadrare i propri bilanci, che avranno ripercussioni inevitabilmente negative sia sui lavoratori interessati, sia sull'utenza, a cui verrebbe ridotta ed in molti casi negata l'assistenza riabilitativa. Ovviamente - concludono le sigle sindacali di categoria - respingiamo ogni misura presa, riservandoci di far valere i diritti dei lavoratori e degli utenti tutti nelle sedi opportune'', anche legali e ''sottolineiamo ancora una volta la mancanza di corrette relazioni sindacali, sia per quanto riguarda l'informazione preventiva, sia per l'assenza di confronto''.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: