Luigi Cinquina, esperto botanico e responsabile del Cai di Vasto, con le sue foto testimonia come lâarea di Fonte Nuova sia stata recentemente rimessa a nuovo.
Si rammarica solo per la capelvenere tolta dalla fonte, che per fortuna non è stata eradicata e quindi ricrescerà .
Dice che questo sito potrebbe rappresentare una tappa nel percorso che a piedi conduce a Vasto Marina partendo dal centro città , che si potrebbe diversificare tra arte, cultura e paesaggio, col recupero di antichi manufatti e la valorizzazione di peschiere e sorgenti dislocate lungo il percorso stesso.
Grazie allâimpegno dellâAssociazione Madrecultura di Vasto, presieduta da Gianluca Casciato, durante le scorse settimane è stata fatta dai volontari unâopera di ripulitura e pulizia di tutta lâarea di Fonte Nuova, che si può definire un luogo dellâanima per i vastesi, è uno dei luoghi dove per secoli è stata attinta acqua per uso agricolo e domestico. âEâ stata costruita nel 1814, per convogliare le acque che affioravano vicino la Cappella della Madonna della Neve. Andata distrutta in seguito alla frana del 1816, venne nuovamente ricostruita nel 1849, come testimonia lâiscrizione che ancora oggi si legge: Pietro Muzj Sindaco ergeva nel 1849", ricorda Lino Spadaccini del Blog NoiVastesi, cultore di storia locale.
Foto di Luigi Cinquina