Pesantissima la sentenza del Tas di Losanna sul caso doping che ha interessato Andrea Iannone: è stata stabilita la sospensione per 4 anni, a partire dal 17 dicembre 2019, per il pilota vastese dell'Aprilia.
Il Tribunale Arbitrale dello Sport - si legge su Sky Sport - aggiunge che tutti i risultati ottenuti da Iannone a partire dal 1° novembre sono da considerarsi non validi, con tutte le conseguenze che ne derivano, inclusa la perdita di medaglie, punti e premi.
Lo scorso 15 ottobre Iannone si era presentato davanti al Tas di Losanna per l'udienza, dopo la sospensione iniziale di 18 mesi.
La carriera di Andrea Iannone (classe 1989), a questo punto, è seriamente compromessa.
Originariamente, Iannone era stato squalificato fino a giugno 2021, nonostante fosse stato provato - con sentenza scritta nero su bianco - la contaminazione alimentare e non il dolo. Ma la Wada - l'organismo mondiale antidoping - si è impuntata chiedendo un inasprimento dell'iniziale sanzione e ne è nata "una "questione politica e così Iannone adesso si vede la carriera rovinata in maniera definitiva: impensabile tornare a correre dopo 4 anni di assenza", scrive il sito moto.it.
Una notizia scioccante per il pilota vastese e per lâAprilia.