Il Comune di Vasto, specializzato in bandi di gare per affidamento delle concessioni con un solo concorrente, ha superato se stesso: la gara in questo caso non si farà !
LâAmministrazione costruirà infatti una nuova struttura sportiva che sarà data in concessione esclusiva, quindi senza alcuna gara di evidenza pubblica, alla Federazione Italiana Tennistavolo.
Ma come farà questa malridotta Amministrazione, che vanta un disavanzo di bilancio di 16 milioni, a costruire una nuova struttura sportiva? Il Sindaco non lo dice, ma da nostre fonti sembrerebbe che la palestra venga costruita da unâimpresa edile, in zona Incoronata, in cambio dellâattuale Pala Histonium di Vasto Marina, destinato alla demolizione per far posto ad una palazzina di uso civile.
Eâ il solito giochino delle amministrazioni di centrosinistra. Lasciano degradare le strutture per poi cederle a privati. Alla fine il Comune aveva una palestra e resterà con una palestra, ma perderà unâarea edificabile, mentre la fortunata impresa di turno aumenterà senza dubbio i suoi guadagni.
Al di là delle valutazioni di merito su unâoperazione immobiliare di cui non conosciamo al momento i dettagli, resta da chiedersi perché una struttura sportiva debba essere destinata esclusivamente al tennistavolo, escludendo altre meritevoli attività , ad esempio la danza, che pure avrebbero bisogno di spazi idonei.
La nuova struttura, quindi, sia multifunzionale ed aperta a diverse associazioni ed attività cittadine.
Chiediamo che non venga data alcuna esclusiva ad alcuna società ma venga garantito lâuso, a chiunque ne abbia diritto trattandosi, di fatto, di un bene della collettività .
Il Comune apra a manifestazioni pubbliche dâinteresse da parte delle associazioni e alla conseguente assegnazione di tempi e spazi in relazione allâeffettivo interesse pubblico e a rigidi criteri di equità .