Peek: rivestimenti e trattamenti con polimeri antigrippaggio

30/03/2020
Attualità
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I macchinari industriali sono sottoposti ad una forte azione di usura, per via della loro elevata capacità produttiva che impatta in modo rilevante sulle superfici. A seconda dei settori di impiego, agenti chimici, colle, oli, ecc. mettono a dura prova la resistenza dei materiali su cui vengono trattati. Per questo motivo, applicare sui macchinari dei rivestimenti superficiali di qualità e affidabili permette di prolungare la longevità delle macchine stesse e di ridurre tempi e costi di manutenzione. Il mercato offre un vasto ventaglio di soluzioni, adatte ad ogni tipo di esigenza e di richiesta. Una delle più efficaci, per conferire alla superficie proprietà anticorrosive, di durezza e di antiaderenza, è il peek, un polimero sviluppato da Impreglon con caratteristiche di resistenza ideali per diversi settori, specialmente quello meccanico.

Caratteristiche principali del rivestimento Peek

Impreglon si occupa della realizzazione di rivestimenti in Peek e dispone della certificazione conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2000, a garanzia di sicurezza e affidabilità. Elenchiamo di seguito le peculiarità tecniche del peek:

  1. Anticorrosione: i rivestimenti in peek riescono a costruire delle barriere protettive e di resistenza chimica verso gli acidi più aggressivi; questi rivestimenti presentano degli spessori dai 30 micron agli 80 micron e questi li rende anticorrosivi.
  2. Durezza: grazie alla metallizzazione a spruzzo, questi rivestimenti sono resistenti all’usura e la durata in esercizio viene migliorata con materiali abrasivi.
  3. Isolamento elettrico: questo rivestimento permette di avere superfici che resistono all’umidità e agli agenti chimici, allo scorrimento, al calore e al taglio, offrendo anche un eccellente isolamento elettrico.
  4. Anti-aderenza: proprietà idrofobiche e antiaderenti in grado di prevenire l’aderenza al metallo di sostanze come colle, tessuti, pelli e altri.

Quali sono i vantaggi dei rivestimenti in Peek polimero

I vantaggi dei rivestimenti in peek sono senza dubbio la sua resistenza chimica a sali, acqua/vapore, prodotti alcalini e idrocarburi aromatici, facendoli risultare perfetti per il settore meccanico anche e soprattutto grazie alle doti di anticorrosione, anti-aderenza e scorrimento.

L’obbiettivo iniziale del peek era quello di risolvere i malfunzionamenti delle tecnologie di rivestimento, ma è stato poi applicato su qualsiasi tipo di meccanico che abbia le esigenze elencante sopra.

Avendo resistenza termica, chimica, al graffio e all’usura, questo tipo ti polimero è capace di far durare le proprie performance in percentuali comprese tra il 50% e il 200% maggiori rispetto a tutti i fluoropolimeri. Le sue caratteristiche sono innovative e gli permettono di ridurre la sostituzione delle componenti, aumentando quindi la sua affidabilità e la sua durata.

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