Le ripercussioni che lâemergenza coronavirus avrà sullâeconomia e dunque sulla vita di tutti, ma anche lâappello non tanto allo spostamento di tasse, tributi e contributi, quanto al loro abbattimento per evitare che aziende, commercianti, professionisti, partite iva si trovino in una difficoltà immane, quando sarà terminata lâemergenza sanitaria. âTasse e coronavirus: delitto perfettoâ: questo è il titolo dâapertura del numero di marzo di âCittà in Movimentoâ, il mensile cartaceo stampato, questa volta, in numero minore a causa della sospensione delle attività nelle quali il giornale è maggiormente distribuito. La redazione, però, ha voluto in ogni caso assicurare lâinformazione mensile, con distribuzione in edicole e tabaccherie, dedicando ampio spazio anche alla vicenda Covid-19.
âLâemergenza sanitaria - si legge nellâarticolo di apertura - câè, è innegabile, e le misure di chiusura degli esercizi sono servite per cercare al massimo di contenere il contagio del coronavirus. Câè chi le auspicava prima del 12 marzo, e gli stessi esercizi commerciali, in qualche caso, hanno anticipato il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, abbassando autonomamente la saracinesca. [â¦]. Tasse, tributi e contributi le cui scadenze cominciano senza colpo ferire a farsi sentire, assieme al coronavirus costituiscono un vero e proprio delitto perfetto, per aziende, negozi, locali e bar, partite iva. E non è solo questione di chiedere uno spostamento delle scadenze. No. A poco serve. Se non si è incassato, il problema viene solo posticipato a quando imposte e balzelli dovranno essere pagati assieme a quelli che verranno, accumulandosi pericolosamente. Occorre invece - scrive lâestensore dellâarticolo - un piano di abbattimento, studiando la misura e la proporzione, onde evitare che se non si è morti di coronavirus, si muoia schiacciati dai debitiâ¦â.
Sempre in prima pagina, lâarticolo con foto è un focus sulle condizioni di Via Santa Lucia sulla quale il dissesto idrogeologico sta provocando grossi danni senza che vi sia alcun intervento concreto.
LâEditoriale, invece, a firma del Direttore della testata, Marco di Michele Marisi, si intitola âPiù forti di un virusâ e consiste in un appello a non impiegare tempo in polemiche sulla gestione della fase emergenziale da coronavirus, ma invece ad unire le forze per affrontare al meglio questa situazione rinviando, a dopo lâemergenza, lâeventuale ricerca di responsabilità . âNon è il tempo delle responsabilità . No, non lo è ancora. Non è il tempo della caccia allâuntore, della polemica, del âsi poteva fareâ, âsi doveva fareâ, ânon hanno fattoâ. à invece il tempo, questo, dellâunità nazionale, di dimostrare la compattezza di un Popolo e quindi del Paese nel saper rispondere ad una emergenza. sanitaria ed economicaâ scrive.
In seconda pagina, invece, un articolo sul voto comunale del 2021 ed un pezzo su nuove tecnologie e futurismo. Infine, un tagliando per invitare a restare a casa per fermare il virus.
Nell'allegato, in formato pdf, l'ultimo numero del giornale
Città in Movimento - Vasto