Nellâambito del progetto di Abitare i Luoghi e Didattica del Territorio coordinato da Orazio Di Stefano, la classe quarta C della Scuola Primaria âG.Spataroâ Ic1 di Vasto, ha avuto la possibilità di approfondire la Toponomastica con lâintervento in classe del prof. Antonino Orlando, ricercatore di storia locale.
Si è parlato di Catasto Onciario del XVIII secolo, documenti fiscali molto importanti per studiare lâeconomia, la società , la famiglia e la toponomastica delle comunità locali. Il prof. Antonino Orlando ha fatto vedere le copie di alcuni documenti del Catasto Onciario e ha suscitato molto lâinteresse dei ragazzi spiegando lâorigine e il significato dei loro cognomi, evidenziando che il loro origine può derivare da una certa caratteristica fisica, dal nome o da un soprannome o dal lavoro del loro lontano capofamiglia, oppure dalla zona di provenienza. Ha poi evidenziato lâorigine del nome di alcune città o paesi di provenienza degli alunni, ad es. Vasto che deriva da Guastum, Guasto, località abbandonata, Roccaspinalveti da Rocca e Spinalbus cioè biancospino, San Salvo da un agiotoponimo, dal nome del monastero attorno al quale nascque il casale, e molti altri.
I ragazzi hanno capito come sia importante pone l'attenzione sui toponimi perché le radici di questi mantengono informazioni anche a distanza di secoli. Ciò che ha cessato di esistere ha lasciato cioè tracce nei cognomi e nei nomi locali legati ai luoghi abitati. Useranno questo approfondimento interessante per completare la loro ricerca sullo spopolamento dellâAlto Vastese che stanno facendo in questo periodo. Molti dei loro nonni avevano origine nei paesi dellâalto vastese. I ragazzi hanno analizzato il numero dei residenti dal 1861 a oggi e stanno individuando le motivazioni del decremento o incremento della popolazione, comprendendo come le tematiche dellâemigrazione hanno coinvolto il nostro territorio alla fine del 1800, negli anni 1960/70 e con i ragazzi che decidono di trovare allâestero anche nei nostri tempi.
Foto di Vitalina Del Nero