Barbara De Rossi sul palco del Teatro Rossetti con 'Un grande grido d'amore'

Sabato sera la rappresentazione. Domenica la musica con Ida Pelliccioli in 'Debussy and influences'

riceviamo e pubblichiamo
10/01/2020
Appuntamenti
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Doppio imperdibile appuntamento al Teatro Rossetti di Vasto

Sabato 11 Gennaio 2020 – ore 21,00 per la stagione di prosa:

BARBARA DE ROSSI e FRANCESCO BRANCHETTI

UN GRANDE GRIDO D’AMORE

di Josiane Balasko

e con Isabella Giannone e Simone Lambertini

musiche originali Pino Cangialosi

regia Francesco Branchetti

 

Ormai non c’è palcoscenico importante del mondo che non abbia ospitato una sua commedia. L’estro e la genialità drammaturgica di Josiane Balasko , in questo testo, ha caratteristiche molto precise drammaturgicamente parlando e il testo non ha solo l’ambizione di “seguire”, teatralmente parlando, i suoi personaggi, la loro costruzione e la loro strada, ma a poco a poco, senza quasi darlo a vedere, dalla atmosfera da commedia, che vive sulla perfezione dei meccanismi e su un dialogo sfavillante e teatralmente perfetto, si passa a qualcosa di molto profondo che ci regala anche momenti di grande poesia e umanità; I personaggi caratterizzati in maniera straordinaria, non sono solo pedine dell’azione scenica, ma si trasformano in personaggi identificabili e riconoscibili di un ambiente, come quello del teatro e dello spettacolo, colti nei tic, nelle frustrazioni e nelle ambizioni spesso sbagliate o comunque bizzarre della loro esistenza.

UN GRANDE GRIDO D’AMORE è una straordinaria pièce che davvero ci riconcilia con il teatro, comico ma non solo . E’ indubbiamente una comicità che nasce dalla costruzione perfetta dei caratteri dei nostri protagonisti e dalla ricostruzione altrettanto impeccabile del mondo di cui fanno parte ma sempre lontana da ogni forma di superficialità e di cliché.

Domenica 12 Gennaio 2020 – ore 17:30 per la Stagione concertistica

DEBUSSY AND INFLUENCES

IDA PELLICCIOLI, pianoforte

Prima di consacrarsi definitivamente alla sua carriera concertistica, ottiene un doppio Master alla Sorbonne di Parigi in Letteratura Italiana e in Storia Greca Antica all’età di 21 anni. Studia con Serguei Markarov, artista per la pace dell’Unesco, e ha seguito masterclass e ricevuto consigli da vari pianisti, come Jean-Claude Pennetier, Gerard Wyss, Norma Fisher e Stephen Gutman. Ida è una dei rari studenti del concertista cubano Jorge Luis Prats. Ida si è esibita in tutta Europa interessandosi molto anche alla musica contemporanea. Nel 2019 ha suonato in prima mondiale opere dei compositori francesi Nicolas Crivelli e Jean-Luc Gillet e del compositore italiano Raffaele Bellafronte.

«Mani di ferro, ma con eleganza vellutata: le capacità tecniche di Ida Pelliccioli ci fanno dimenticare la complessità dei pezzi, per la più grande delizia del pubblico. »

Fabrice Fenoy - Direttore artistico del festival "Un piano sous les arbres"


«Sarebbe troppo limitato per parlare del suo modo di suonare in termini di virtuosismo: ovviamente, il suo modo di suonare, i suoi tempi veloci, la sua energia, le sue implicazioni, la sua determinazione possono impressionare, ma al di là di un tocco di tastiera dove precisione e regolarità non impediscono il suo tocco di delicatezza, vorrei sottolineare l'intelligenza con cui vengono riprodotti i pezzi, che viene tradotto durante un concerto in una concentrazione spettacolare.

«Mi aspetto grandi cose dal talento e dalla sensibilità di Ida»
Jorge Luis Prats

Il programma proposto per il Teatro Rossetti:

J. P. RAMEAU - Suite in A; C. DEBUSSY - Hommage à Rameau; J. ALBÉNIZ - La Vega;

C. DEBUSSY - La Puerta del Vino - Soirée à Grenade – Masques.

Ingresso € 15 (studenti € 10)

LA biglietteria del teatro aprirà un’ora prima degli eventi.

 

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