Parcheggi in via Giulio Cesare, polemica tra 'strumentalizzazioni' e 'scelte sbagliate'

L'amministrazione replica ai rilievi delle minoranze: "Si è operato nel rispetto del decreto di sicurezza"

Anna Bontempo (Il Centro)
16/10/2019
Attualità
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L’amministrazione comunale parla di â€œinutili strumentalizzazioni”, mentre la minoranza boccia il provvedimento, definendo â€œsbagliato ed inspiegabile”, e torna a chiedere un piano traffico per tutta la città. Infuria la polemica sulla riduzione dei parcheggi liberi in viale Giulio Cesare, causata dalla sostituzione delle strisce a spina di pesce con quelle longitudinali, parallele al senso di marcia. E’ invece rimasto invariato il numero dei parcheggi a pagamento. La zona al centro della querelle è una delle più trafficate della città per la presenza di un ufficio postale, di attività commerciali e di studi professionali.

Il comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Del Moro precisa che il provvedimento messo in atto, ritenuto necessario, era stato anche sollecitato fortemente dai residenti della zona che avevano ravvisato la pericolosità delle intersezioni situate nel tratto da via Pietro Suriani a corso Mazzini, a causa della scarsa visibilità e della larghezza della carreggiata.

“Si è operato nel pieno rispetto del decreto di sicurezza”, afferma l’assessore alla Polizia municipale, Luigi Marcello“ci meraviglia che ogni qualvolta si proceda ad adeguare la segnaletica alle norme di sicurezza e quindi nel pieno rispetto della legge e nell’ interesse della collettività si registrino inutili strumentalizzazioni. Non dimentichiamoci le innovazioni apportate in alcune strade cittadine, che alla fine hanno riscontrato consenso e condivisione totale da parte dei cittadini e degli esercenti”.

Per la minoranza si tratta invece di “una scelta sbagliata e inspiegabile. Non riusciamo a capire perché la giunta abbia ridotto i parcheggi presenti sul lato sud dell’arteria cittadina, eliminando gli stalli a spina di pesce, lasciando invece invariata la disposizione dei parcheggi sul lato opposto, in cui c’è la sosta a pagamento”, sostengono Vincenzo Suriani, Francesco Prospero, Alessandro d’Elisa, Edmondo Laudazi e Guido Giangiacomo, â€œse motivi di sicurezza si possono addurre per l’eliminazione dei parcheggi a spina di pesce, questi ovviamente sono estendibili a tutti e due i lati della strada. Non bastavano il disco orario a 60 minuti in piazzale Smargiassi e la indegna tolleranza verso i parcheggiatori abusivi nell’area di sosta adiacente alle Poste: adesso arriva anche questa sostanziosa riduzione dei parcheggi gratuiti sul lato sud di viale Giulio Cesare, a solo vantaggio del parcheggio a pagamento”.

I rappresentanti del centrodestra chiedono all’amministrazione comunale di tornare sui suoi passi e  di â€œvarare un piano traffico degno di tale nome, che eviti queste scelte incomprensibili e che sia di beneficio per tutta la cittadinanza. Intanto, in assenza di chiarimenti e ripensamenti rapidi da parte dell’amministrazione Menna, prepareremo un atto formale su questa ennesima scelta scellerata da portare prossimamente in Consiglio comunale”.

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