Niente rimborsi agli agricoltori vastesi per lâeccezionale grandinata del 10 luglio che tanti danni ha causato alle campagne già martoriate dai cinghiali.
Secondo la Regione ânon ricorrono le condizioni che giustificano il riconoscimento dellâeccezionalità dellâavverso evento atmosfericoâ.
Immediata la reazione degli operatori locali e dellâamministrazione comunale con il sindaco Francesco Menna che ha annunciato una lettera alla Regione e ai sindacati degli agricoltori. Sulle barricate anche il consigliere comunale di Forza Italia Guido Giangiacomo che se la prende con la giunta regionale e con gli eletti del territorio.
E mentre infuria la polemica lâassessore Mauro Febbo interviene per dire che âè stata distorta una notizia da chi, peraltro, è amministratore e dovrebbe riconoscere norme e regolamenti comunitariâ.
âLâatto approvato in giunta il 30 settembre scorso prevede uno specifico riconoscimento per i soli danni al mondo agricolo, tra lâaltro per soli tre comuni di un specifico territorio, causati dalla grandinata del 10 luglioâ, spiega Febbo, âtuttâaltro iter sarà seguito per le richieste dei risarcimenti avanzate dai tanti comuni e privati sempre per la violenta grandinata di questâestate. Invito a non fare confusione per un specifico indennizzo nei confronti di unâarea agricola, vocata alla coltivazione di ortaggi e frutta, particolarmente danneggiata dalla grandine del 10 luglio scorso. Sicuramente anche in provincia di Chieti come peraltro in quelle di Pescara e Teramo, nonché quella parte restante dellâAquila, le aziende agricole avranno subito danni ma purtroppo non ci sono i requisiti previsti dalle norme che chi ricopre cariche elettive dovrebbe ben conoscereâ.
Giangiacomo se la prende con i rappresentanti del territorio e soprattutto con Febbo âsempre ben presente a Vasto nelle campagne elettorali. Data la portata degli eventi atmosferici dello scorso luglio con grandinate mai viste da queste parti, devo pensare che perchè vi sia un risarcimento a Vasto sia necessario un uragano o uno tsunamiâ, incalza il consigliere di minoranza, che invita il sindaco a convocare una seduta urgente dellâassemblea civica con la presenza dei consiglieri regionali del territorio.
Contro i mancati risarcimenti insorgono anche i segretari del Pd del Vastese, secondo i quali âin soli sette mesi di governo regionale a guida centrodestra il Vastese è già stato mortificato troppe volteâ.