L'ARRONE ALL'ARAGONA: PRO VASTO IN ASSOLUTA EMERGENZA

Michele Del Piano
09/12/2007
Sport
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C'è poco da stare allegri in casa Pro Vasto, alla vigilia del match casalingo con la matricola Arrone, formazione umbra rivelazione del campionato, visto che la lista degli indisponibili è lunga, al punto che il tecnico Ferretti, che anche per necessità segue le gare interne della Berretti, ricorrerà proprio al vivaio giovanile per il discorso dei fuori quota. Insomma, quella che scenderà oggi in campo sarà una formazione molto rimaneggiata, nonostante rientrano Logrieco che ha scontato il turno di squalifica e Chiavaroli dall'infortunio. Golia e Scaglia sono fuori, perché appiedati dal giudice sportivo per una giornata, stesso discorso per Della Penna, ancora alle prese con problemi alla schiena, cui si aggiungono Postiglione e Romaggioli: il primo per essersi fatto male alla spalla (ne avrà per una ventina di giorni), l'altro per una micro lesione al menisco (1/2 settimane di riposo, da valutare se intervenire chirurgicamente). Altri giocatori, su tutti Lezcano, Calabresi, Gallaccio, Bracco, De Fabiis, Casavecchia e lo stesso bomber Pazzi, che in settimana hanno avuto a che fare con acciacchi di varia natura, sono stati comunque convocati dall'allenatore biancorosso che è particolarmente bravo a fare di necessità virtù. ''Dobbiamo organizzare un pellegrinaggio - dice Ferretti -. Scherzi a parte, la situazione è questa, tant'è che ho dovuto convocare pure chi non è a pieno regime, si trascina ancora dei problemi; vuol dire che parte dalla panchina. Di più non posso fare se non quello di aver nuovamente chiesto a tutti di dare il massimo''. Tra i convocati, ci sono l'esterno Fatati, un ragazzo che sta crescendo, il difensore Benedetti e il centrocampista Di Foglio. La Pro Vasto si presenta all'appuntamento con 16 punti in classifica (quintultimo posto), sei in meno dell'Arrone, che è ad un passo dai play-off. Gli umbri, inoltre, hanno il miglior attacco del girone (27 reti) e un reparto arretrato tra i più perforati.

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