Un arresto della Polizia, da parte degli uomini del Settore Anticrimine del Commissariato di Vasto, per la rapina messa a segno il 19 gennaio scorso al punto scommesse 'Planetwin 365', di viale Perth, sulla Circonvallazione Histoniense.
Quella sera, intorno all'ora di chiusura, un giovane, con il volto travisato ed armato di pistola, era entrato nel locale e, impugnando lâarma, aveva intimato al titolare e alla sua compagna di consegnargli lâincasso. La donna terrorizzata era rimasta immobile, mentre il titolare, temendo il peggio, si era affrettato a consegnare il denaro contante. Nella concitazione il giovane, per prendere i soldi, distrattamente aveva poggiato lâarma sul bancone permettendo al titolare di impossessarsene. Il rapinatore, per nulla intimorito, aveva arraffato il contante e si era dato alla fuga.
Personale della Squadra Volante immediatamente allertato e intervenuto, aveva perlustrato la via di fuga percorsa dal rapinatore ed i locali attigui, senza esito.
Gli indizi forniti dalla vittima agli investigatori permettevano di indirizzare le indagini su un giovane locale. Infatti, lâaccento tipico di questi luoghi, lâandatura e la gestualità del rapinatore avevano indotto la vittima e gli operatori di Polizia a ritenere che si trattasse di persona che già aveva frequentato il centro scommesse, seppur di fatto sconosciuta.
Veniva dunque identificato G.M., 19 anni, come possibile autore del grave gesto criminale.
Il personale della Polizia Scientifica del Commissariato effettuava accurati accertamenti sui luoghi della rapina ed in particolare sullâarma utilizzata, che era stata sequestrata dagli agenti intervenuti nellâimmediatezza del fatto e rivelatasi essere a salve e priva del tappo rosso. Grazie alle capacità e alle tecniche utilizzate per lâindividuazione delle tracce, veniva rilevata sul caricatore interno dellâarma una parziale impronta papillare che si dimostrava decisiva per la successiva comparazione dattiloscopica con le impronte del giovane sul quale si erano concentrate le indagini. Anche le immagini del circuito interno di videosorveglianza del locale confermavano la dinamica del reato.
I predetti gravi indizi di colpevolezza, forniti dagli investigatori alla locale Procura della Repubblica, nonché le esigenze cautelari, inducevano il P.M. Dott. Michele Pecoraro, a richiedere ed ad ottenere lâemissione dellâordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti dellâautore del gesto criminale, ritenuto responsabile del grave reato di rapina aggravata, nonostante la giovane età e lâassenza di pregiudizi penali.
Nello stesso periodo e precisamente appena due giorni dopo la predetta rapina, altro analogo fatto criminoso fu commesso ai danni del big market di via Madonna dellâAsilo a Vasto, il cui autore fu arrestato dagli operatori della Squadra Volante intervenuti in flagranza di reato.
"Lâesecuzione odierna - sottolinea in una nota il vice dirigente Rosetta Di Santo - è lâennesima risposta del Questore di Chieti e del personale del Commissariato P.S. di Vasto alla richiesta di sicurezza dei cittadini".