La Nuova Direzione Didattica di Vasto ha aderito al Progetto âFairy Tale Bridges of Europeâ, un progetto Erasmus+ KA2 per lo scambio di buone pratiche.
Grazie allâopportunità offerta dalla Comunità Europea le scuole dei Paesi partner possono lavorare per promuovere la dimensione europea a tutti i livelli di studio, al fine di consolidare sia lo spirito di cittadinanza europea, riferendosi al patrimonio culturale degli Stati membri, sia di migliorare gli standard e la qualità dellâinsegnamento e dellâapprendimento attraverso lo scambio tra scuole di nazionalità diverse. Non è mai troppo presto, tanto che in questo progetto sono coinvolti bambini e docenti della scuola dellâinfanzia oltre che della scuola primaria della NDD.
Il progetto durerà 24 mesi, a partire dal 1/10/2018 alla fine di settembre 2020, riunendo organizzazioni partner provenienti da 5 paesi: Slovenia, Spagna, Croazia, Repubblica Ceca e Italia e sei scuole, dal nido, allâinfanzia, alla scuola primaria. La finalità è quella di scambiare conoscenze ed esempi di buone pratiche nei campi dellâinclusione sociale e dellâapprendimento precoce di una lingua straniera. Il progetto è stato studiato per seguire la strategia Europa 2020: rafforzare il profilo delle professioni degli insegnanti e migliorare la qualità dellâistruzione. I bambini sono stati gli autori di molteplici attività espressive e didattiche relative al progetto: logo, creazione delle mascotte, libro delle fiabe finalizzate allâapprendimento precoce della lingua straniera. Lâampia diffusione del progetto e delle attività svolte e da svolgere costituiscono un momento di condivisione tra scuola-famiglia e territorio favorendo un clima di dialogo culturale positivo e di inclusione.
La Nuova Direzione Didattica di Vasto è stata scelta come scuola partner dalla scuola capofila perché può vantare percorsi e azioni che favoriscono lâaccoglienza, la solidarietà , lâintegrazione. In particolare lâattenzione è posta su: integrazione degli alunni disabili, integrazione e sostegno degli alunni in situazione di svantaggio; individuazione e supporto alunni DSA; accoglienza degli alunni stranieri; accoglienza degli alunni nuovi iscritti. Ai fini dellâinclusione, la scuola garantisce lo sviluppo degli apprendimenti mediante la comunicazione, la socializzazione e la relazione interpersonale, attraverso la predisposizione di occasioni di apprendimento con buone pratiche individualizzate e di gruppo. La scuola si struttura come un luogo accogliente, coinvolgendo in questo compito i bambini stessi.
Lâimpegno per questo progetto é quello di implementare le condizioni che favoriscono lo âstar bene a scuolaâ, al fine di ottenere la partecipazione attiva dei bambini in un progetto educativo condiviso ed allargato alle famiglie e al territorio.
à sicuramente importante la capacità degli insegnanti, e della scuola in generale, di accogliere lâalunno in modo personalizzato e farsi carico delle sue emozioni nei delicati momenti del primo distacco, dellâambientamento e della costruzione di nuove relazioni con i compagni e con altri adulti. La scuola, coerentemente con le linee educative delle Indicazioni Nazionali 2012, si pone lâobiettivo di riconoscere le diversità , di valorizzare ogni individuo, di individuare soluzioni adeguate ai diversi problemi predisponendo un piano annuale per lâinclusività ad integrazione del piano dellâofferta formativa, riconoscendo i diversi Bisogni Educativi degli alunni che, in forma ed ambiti diversi, evidenziano difficoltà . La Nuova Direzione Didattica, con lâaiuto delle professionalità a disposizione, si prefigge il compito di organizzare le attività educative e didattiche secondo il criterio di flessibilità nellâarticolazione delle sezioni e delle classi. Lâoccasione in più, offerta dalla partecipazione al Progetto âFairy Tale Bridges of Europeâ, è quella di cogliere il âvalore inclusivoâ intrinseco nel processo di insegnamento/apprendimento della lingua inglese: la comunicazione che abbatte ogni tipo barriera. Unâoccasione di crescita che viene accolta da bambini e docenti con entusiasmo e motivazione.
âà solo la lingua che rende uguali. Uguale è chi sa esprimersi e intendere lâespressione altruiâ (Don Milani).
Nuova Direzione Didattica Vasto