Lâazione di prevenzione e contrasto allo spaccio ed alla diffusione delle sostanze stupefacenti tra i giovani è da sempre una delle priorità per lâArma dei Carabinieri che, per lâanno in corso, ha rinnovato il proprio impegno anche sul territorio del Comando Provinciale di Chieti.
Lo scorso 27 febbraio, infatti, nei comuni di Vasto e San Salvo sono stati effettuati nuovi e approfonditi controlli allâinterno di ben tre istituti scolastici del vastese, con lâausilio di 4 unità del Nucleo Cinofili di Chieti, una squadra della Compagnia dâIntervento Operativo di Napoli nonché militari delle locali Stazioni di Vasto e di San Salvo.
Al termine dei controlli effettuati nel mese di settembre scorso, alcuni di questi plessi scolastici erano risultati diffusamente intaccati dal fenomeno dello spaccio. Alla luce di questo nuovo monitoraggio, in continuità con quello dello scorso 13 febbraio in altre due scuole locali, i militari hanno registrato una netta diminuzione dei quantitativi di sostanza stupefacente portata tra i banchi dei giovani.
Impossibile, e forse anche pretensivo, elencarne le cause.
Il tenente Luca D'Ambrosio, comandante del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Vasto, pone comunque in evidenza alcune iniziative, come quelle dellâIstituto Superiore âRaffaele Mattioliâ di San Salvo che, per lâanno 2019, ha dato il via a diverse attività dâinformazione, prevenzione e di accompagnamento dei minori fuori dalle situazioni di disagio, come: - corsi di formazione sulla prevenzione delle dipendenze; - convegni su bullismo e cyber-bullismo; - laboratori sulla prevenzione del gioco dâazzardo; - una convenzione che consente, a quei ragazzi sospesi per più di 15 giorni, di svolgere attività socialmente utili presso le strutture comunali al fine di responsabilizzarli; - il supporto psicologico a cura di esperti in materia e di personale interno alla scuola.