Non è bastato lâappuntamento delle 18 per la prima a Vasto di âFrontieraââ di Alessandro di Gregorio, vincitore del David di Donatello 2019 per la categoria cortometraggi. La replica della proiezione è avvenuta, infatti, in un nuovo appuntamento alle 19.30, visto il numero di persone che si sono accalcate allâingresso e che la sala non è riuscita a contenere.
Successo, quindi, del regista vastese registrato anche nella sua città natale per il film di 17 minuti, presentato al Cinema Corso insieme al produttore Simone Gattoni, allo sceneggiatore Ezio Abate e alla montatrice Renata Salvatore.
âPer questo film â ha detto Di Gregorio - abbiamo affrontato lunghi casting e fatto diversi sopralluoghi a Lampedusa. Siamo molto contenti del risultato. A Venezia il corto è piaciuto molto anche se non abbiamo ricevuto premi, fino poi ad arrivare ai Davidâ.
Il corto affronta con grande delicatezza e rispetto la condizione dei âmigrantiâ, senza impartire lezioni o suggerire soluzioni, ma mostrando ciò che succede nella realtà . Alla domanda âcosâè la Frontiera per te? â, il regista ha risposto: âè una linea immaginaria disegnata sulle cartine geografiche dagli uomini. Si cerca di renderle reali erigendo muri o chiudendo i porti. Ma le frontiere più pericolose sono quelle che si creano tra gli essere umani. Vasto ha sempre accolto le persone in difficoltà , ma questo resta comunque un grande problema dei nostri tempiâ.
âCi sono voluti 4 anni di lavoroâ ha detto il produttore, affrontati non senza tante difficoltà , così come ha poi affermato Abate: âa pochi giorni dallâinizio delle riprese non avevamo gli attori protagonisti, ma poi, come spesso accade, questa difficoltà si è trasformata in opportunità , perché abbiamo trovato allâultimo gli attori migliori che potevano capitarci, senza grandi costruzioniâ.
Presente al tavolo anche lâArci di Isernia per una raccolta fondi finalizzata a finanziare le attività che lâassociazione svolge in favore dei migranti.
âSe siamo qui a festeggiare il corto lo devo ai miei genitori e alla mia famiglia che nonostante le difficoltà mi hanno sempre sostenuto. Non rimpiango niente e se arrivano i premi siamo felici di festeggiarli tutti insiemeâ, Alessandro Di Gregorio ha voluto concludere con queste parole la serata, prima della consegna finale di una targa da parte del Sindaco di Vasto Francesco Menna come âmodo per dire che Vasto ti vuole veramente beneâ.