“Difficoltà nel camminare o nel fare le scale? Rivolgetevi a un medico”

La dottoressa Smargiassi al convegno ‘Va’ dove ti porta... il tuo cuore’

Lea Di Scipio
22/02/2019
Attualità
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 Salute e prevenzione delle malattie cardiovascolari, questi i temi affrontati nel corso del convegno di ieri, 21 febbraio, dal titolo ‘Va’ dove ti porta...il tuo cuore’.

Organizzato nell’ambito di un ciclo di appuntamenti incentrati su salute e benessere, promossi dall’Associazione Amici degli Anziani, in collaborazione con il Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, l’evento si è svolto nella sala parrocchiale Giovanni XXIII di Vasto, alla presenza dei rispettivi presidenti Francesco Nardizzi, Angela Poli Molino, oltre che di un nutrito pubblico di interessati.

A chiarire la natura di questo gruppo di patologie a carico del cuore e come si riconoscono i principali sintomi, al fine di curarle adeguatamente, è stata la Dr.ssa Maria Pia Smargiassi, responsabile medico geriatra CSSA S. Francesco, con la moderazione del giornalista Luigi Spadaccini.

A presiedere l’incontro anche l’assessore Luigi Marcello, che nel corso del suo intervento ha ringraziato affettuosamente la signora Poli Molino “che ha sempre la grande capacità di organizzare manifestazioni di profondo interesse, di grande attualità”.

Non sono mancati i padroni di casa, l’ex parroco emerito Don Giovanni Pelliccioti e il suo successore Don Gianfranco Travaglini.

A dare l’idea dell’importanza della sensibilizzazione su queste tematiche è stato sin da subito il giornalista Luigi Spadaccini che ha rivelato i numeri e le statistiche di chi è affetto da questo genere di malattie: “si registrano 225.000 nuovi casi all’anno, con il 30% della mortalità. Ad essere coinvolti sono anche i giovani sotto i 35 anni, per cui si suggerisce di fare dei controlli anche se non si è sportivi”.

Tante le informazioni e le risposte alle domande che sono partite dal pubblico e cui la dottoressa Smargiassi ha dato tempestiva e esaustiva risposta: “le malattie a carico del cuore sono la prima causa di mortalità e la terza di disabilità nel paziente anziano. La cosa più difficile da fare è la diagnosi, a volte perché il paziente non riesce a esprimere bene i propri sintomi, anche a causa di deficit funzionali come la sordità, ma non solo. C’è da sottolineare, infatti, anche la maniera atipica con cui spesso le malattie cardiovascolari si presentano. Per esempio l’infarto negli anziani non si manifesta con il dolore al petto ma con stati di spossatezza e affanno nella respirazione. Chi ha il diabete Mellito poi non mostra particolari sintomi evidenti”.

La dottoressa ha poi spiegato con chiarezza e dovizia di particolari quali siano i sintomi tipici, suggerendo fortemente quanto segue: “se fa fatica a camminare o a fare le scale, non attribuire necessariamente questi sintomi all’età, ma rivolgersi al medico perché sono segni che il cuore dà.  Non sottovalutate la spossatezza”.

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