Rinascere e rifiorire dopo la malattia: l’esperienza di Patrizia Sacramone

Sessantasette fiori a Vasto

Rosaria Spagnuolo
16/02/2019
Attualità
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Forse ognuno di noi ha avuto modo durante la vita di sperimentare il dolore, la malattia propria o di un familiare. E’ un’esperienza forte che lascia un segno interiore e a cui si reagisce in modi diversi.

Molto bella l’esperienza di Patrizia Sacramone che ha avuto il coraggio di trasformare la sua malattia “impegnativa”, facendo rinascere, rifiorire le sue risorse e passioni più belle aprendo un anno fa un negozio di fiori e piante nel centro storico di Vasto, “Sessantasette fiori” in Via XXIV Maggio.

E’ cambiata la sua vita, l’ha rafforzata, trovando il lato positivo della malattia, ha avuto la forza di rigenerarsi,di trasformare se stessa, realizzando il sogno di tutta la sua vita. Ha avuto una grande forza di volontà, la forza che pensi di non avere e che le ha permesso di reagire di fronte alle situazioni problematiche, il coraggio di affrontare le proprie passioni, di farle rinascere nel senso più pieno della parola.

Se si può sintetizzare in poche parole Patrizia si può dire che non è solo una fioraia, ma un’autentica artista, creativa, originale, innamorata del riciclo e riuso creativo di materiali diversi e dei fiori e delle piante, che riesce a comporre come vere e proprie opere d’arte.

E’ una vera esperienza entrare nel suo negozio, si viene accolti da una musica soave, si rimane sorpresi dai tipi di fiori e piante presenti. Negli scaffali fanno luce inattesi barattoli di vetro che in ogni stagione diventano la dimora di piante e composizioni particolari. Ogni composizione ha un senso e un significato, con un accostamento di  colori e materiali diversi tra loro che creano idee veramente originali. Sorprendono le piante aree, la Tillandsia, la pianta senza radici che purifica l’aria, la Bromelia che ha bisogno di pochissime attenzioni per essere felice. Di grande effetto sono i Gossypium la pianta del cotone, che ha una grande leggerezza e bellezza. La carta, in tutte le modalità, dal sacchetto, alla carta colorata, ai fili di carta che lavora all’uncinetto, predominano nelle sue idee floreali, come anche i tessuti usati per incartare, accogliere composizioni.

 La grande manualità e il senso artistico lo deve ai suoi genitori, guardandoli all’opera e sperimentandosi continuamente ha incrementato sempre di più la sua risorsa creativa. Molto importante è stata poi la grande esperienza nella lavorazione della carta, del colore, dell’arte floreale, negli allestimenti floreali con esperte di wedding planner.

La creatività e l’arte sono uniti insieme dall’amore che Patrizia ha per i fiori e le piante e che la rendono un’artista eclettica e poliedrica. Dice Patrizia che fiori e piante rappresentano la vita, i fiori recisi vivono comunque per donare bellezza, accolgono i nostri stati d’animo, donandoci quiete, serenità, nutrendo la nostra anima.

 

 

 

 

 

 

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