Nintendo Classic Mini: piccolo NES, grande divertimento

10/12/2014
Attualità
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Facciamo un piccolo salto all'indietro nel tempo e nello spazio. È il 1983 quando, nella lontana Terra del Sol Levante, la Nintendo immette sul mercato una delle sue consolle più amate e riconosciute in tutto il mondo. Il NintendoEntertainmentSystem (o più conosciuto con l'acronimo di NES) che sostituisce il precedente Color TV Game che, tra i suoi giochi, contava uno dei primi “esemplari” ovvero “Pong”. Dotato di una coloratissima grafica 8 bit, una maggiore velocità di calcolo, musiche azzeccate e di giochi di tutto rispetto, basti pensare a classiconi del calibro di “Super Mario Bros.”, “Legend of Zelda”, “Castelvania” e “Metroid” per rendersi conto della sua importanza, surclassa in brevissimo tempo la rivale SG-1000 (Sega Computer Video Game SG-1000) conquistando i cuori e le case dei giocatori di mezzo mondo. A questo seguiranno poi il SuperNintendo Entertainment System ed il mitico Nintendo64, vere e proprie consolle sacre per la comunità dei giocatori più classici e nostalgici. Facciamo ora un rapidissimo salto in avanti nel tempo di circa vent'anni ed analizziamo brevemente la situazione. I piccoli videogiocatori di ieri sono cresciuti ed ora sono ufficialmente degli adulti, ma alle vere passioni non si comanda, ed il tema musicale del baffuto idraulico italiano risuona ancora nelle loro teste. Ma, ahimè, molte di queste consolle e cartucce non sono più in loro possesso e reperirne altre è un'impresa tale da svuotare quasi completamente il portafoglio. Che fare dunque? La soluzione è arrivata da poco in questo clima di revival, il blog di TindaroBattaglia sa bene che anche la miticissima Atari ha fatto un'operazione simile di recente, e prende il nome di Nintendo Classic Mini: Nintendo Entertainment System per la gioia di tutti gli appassionati di retro gaming sparsi per il globo. Il progetto NES viene dunque ripreso e “migliorato” in alcuni dei suoi aspetti mantenendo comunque inalterate le emozioni e la “giocabilità”. Innanzitutto le dimensioni, sta comodamente nel palmo della propria mano, le impostazioni grafiche, si possono scegliere ben tre modalità diverse, gli slot di salvataggio delle partite, quattro per ogni titolo, e ben 30 tra i migliori titoli a 8 bit di sempre con i quali passare interminabili ore di divertimento. Dimenticatevi dunque delle cartucce “tarocche” contenenti decine di giochi, spesso ripetuti o con fastidiosi bug, e del terrore di smarrire le vostre! La confezione contiene la consolle con trenta giochi già installati, un controller che ricalca fedelmente quello rettangolare originale, un cavo HDMI ed un cavo di alimentazione USB. Piccola nota aggiuntiva; il blocco alimentatore per il cavo USB non è incluso nella scatola, ma si può usare tranquillamente quello che funge da caricabatteria per il vostro smartphone. Si può aggiungere anche un altro giocatore con il suo controller oppure si può fare una partita in multiplayer (per quest'ultima modalità bisogna comprare degli accessori aggiuntivi), ma torniamo alla questione grafica accennata poco prima. Le tre modalità in questione sono “tubo catodico” (tali e quali i vecchi schermi televisivi), “4:3” (leggera miglioria della grafica originale) ed infine “risoluzione originale” con i cari vecchi pixel bene in evidenza. Giocare poi è facile! Come tutte le consolle rispetta il modus operandi “plug and play” quindi basta collegarla alla televisione per dare il via alla partita. Dulcis in fundo i titoli che troverete al suo interno. "Super Mario Bros." (inclusi il secondo ed il terzo capitolo), "The Legend of Zelda" (incluso anche "The Adventure of Link"), "Donkey Kong", "Kirby's Adventure", "Punch-Out!!" e "KidIcarus". Bastano per farvi un'idea?

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