Sono in sette a contendersi lâappalto per i parcheggi a pagamento e tra loro câè anche lâAbaco, la società che attualmente li gestisce. Gli uffici comunali sono al lavoro e, in vista dellâaggiudicazione del servizio, stanno esaminando la documentazione. Alla scadenza del termine fissato nel bando sono arrivate in Comune le offerte di sette ditte, risultate tutte ammesse. Oltre allâAbaco si contendono lâappalto la Sis (Segnaletica stradale Industriale srl) di Corciano, la Trotta Bus Service spa e la Publiparcking srl di Roma, la Easy Help cooperativa sociale di Recanati, la Compark srl di Varese e il costituendo raggruppamento di imprese Sct (Sistemi controllo e traffico) di Alassio in qualità di mandataria e la Engie Servizi spa di Roma in qualità di mandante.
Nei prossimi giorni la Commissione tecnica deciderà a chi affidare il servizio per il triennio 2019-2021. Lâobiettivo è quello di gestire le aree di sosta a pagamento in centro e alla Marina: 1.182 stalli complessivi, di cui 448 annuali e 734 stagionali, con la rimodulazione delle tariffe e con lâintroduzione, per la prima volta, degli abbonamenti giornalieri, settimanali, mensili, stagionali ed annuali paradossalmente assenti nellâattuale convenzione, ma sperimentati con successo da due anni a Vasto Marina, anche se a beneficiarne sono stati solo i residenti e non i turisti.
Circostanza che ha prestato il fianco a più di una polemica. Tra le novità più attese ci sono lâintroduzione della tariffa per la sosta breve â 30 centesimi per la prima mezzâora.
Il capitolato speciale approvato il 30 agosto scorso dallâesecutivo municipale prevede anche lâinstallazione di nuovi parcometri elettronici che, oltre a essere muniti di dispositivi anti-intrusione, daranno la possibilità di pagare con la tessera bancomat o con la carta di credito.
Insomma, dopo una lunga serie di âproroghe tecnicheâ concesse alla ditta che vinse lâappalto nel 2005 e che negli anni ha cambiato più volte assetto societario fino ad approdare alla Abaco ci sarà una nuova gestione. Il valore annuale presunto dei proventi derivanti dai parcheggi a pagamento è stimato in 332mila euro. Il Comune, stando al capitolato predisposto, corrisponderà al gestore un corrispettivo annuo pari al 40% degli introiti complessivi, percentuale soggetta a ribasso in sede di gara. Lâappalto verrà affidato a chi ha presentato lâofferta economica più vantaggiosa.