Arrivati quasi al termine del 2018 e guardandoci indietro anche solo pensando ad una decina di anni fa, è facile notare i progressi costanti della tecnologia.
Non si tratta soltanto di cellulari iperfunzionali o effetti speciali cinematografici, le nuove frontiere della tecnologia riguardano i settori più disparati e non hanno a che fare soltanto con il dilettevole ma, fortunatamente, anche con l’utile.
Secondo i pronostici degli scienziati del settore, nel giro di pochi anni le nuove tecnologie informatiche domineranno le nostre giornate ancor più di quanto non lo facciano già .
Lo schermo dei nostri cellulari diventerà flessibile, i robot collaboreranno fianco a fianco con i medici nelle strutture sanitarie e molti di noi avranno un impiego fortemente condizionato dalla Rete e dalle sue regole.
Diamo uno sguardo, quindi, alle cinque interessanti svolte tecnologiche che investiranno le nostre vite nei prossimi anni immediatamente a venire, in una carrellata piena di sorprese:
- Sempre più lavori digitali e forti investimenti nel gambling
Le professioni del futuro saranno sempre più digitalizzate e legate all’influenza dei media e del potere di Google. Si moltiplicheranno i curricula dei digitalanalyst, dei SEO manager (lo specialista che cura il posizionamento organico di un sito e lo ottimizza per l’utente e per il motore di ricerca) e dei CIO (Chief Information Officer) che rappresenteranno le nuove frontiere dei reparti finanziari aziendali, diventando una sorta di broker o orchestratore dei servizi cloud.
Uno degli ambiti su cui si scommetterà di più a livello globale sarà il gambling online. I software dei giochi online vengono minuziosamente perfezionati con costanza e i provider cercano in ogni modo di garantire agli appassionati la possibilità di un gioco onesto e corretto. Per riuscirci, le aziende che distribuiscono le piattaforme dei migliori casino online cercheranno di puntare sull’Intelligenza Artificiale, la stessa che sta rendendo i nostri dispositivi elettronici sempre più intelligenti e capaci di andare al di là di una semplice risposta già prevista dagli sviluppatori. Si pensi al software Libratus, ad esempio, un robot che ha saputo sconfiggere, sfoggiando tattiche e strategie, quattro dei migliori pokeristi al mondo.
- Nuovi modi per combattere i tumori
Google ha sfruttato il potenziale della sua intelligenza artificiale per sviluppare LYNA (LYmphNode Assistant), il robot in grado di individuare in modo molto accurato la presenza di cancro al seno diffuso nei linfonodi del paziente. LYNA è capace di esaminare le immagini dei referti secondo diversi ingrandimenti, quasi come un medico esamina le diapositive. Il primo test dell'algoritmo ha dimostrato che LYNA è in grado di distinguere correttamente una diapositiva tumorale da una pulitae sana il 99% delle volte, anche quando le regioni del seno interessate sono troppo piccole per essere rilevate dagli specialisti.
- Shopping 3.0
Il peso dell’e-commerce a livello mondiale si sta decisamente facendo valere. Mentre si abbassano le saracinesche (ahinoi) delle piccole botteghe cittadine, proliferano i negozi virtuali, quelli in cui lo spazio che li delimita non è fisico e in cui non si paga in contanti. Lo shopping 3.0 vi stupirà : le tecnologie RFID e beaconvi daranno modo di sapere, appena entrati nel punto vendita, se il prodotto che cercate è ancora disponibile e individuare lo scaffale in cui è conservato. Le file alle casse si ridurranno, potendo pagare poggiando le carte di credito dotate di sensori RFID o NFC direttamente sul POS o utilizzando il vostro cellulare sul terminale e digitando il codice di sicurezza.
- La guida col cervello
Se pensate che la guida del futuro sia quella in cui non ci sarà più bisogno di premere alcun pedale o toccare il volante, dovrete aspettare ancora un po’. Ma il futuro della guida automobilistica è comunque molto interessante. Stiamo parlando della guida con il cervello, quella del Brain-to-Vehicle di Nissan. Questa tecnologia dà modo alle automobili di supportare la guida del conducente vero e proprio prevedendo quali saranno le sue azioni in base al calcolo del tragitto da percorrere. Si tratta di un vero e proprio filo conduttore diretto tra il nostro cervello e la tecnologia: appena il guidatore si appresta ad azionare i tergicristalli, girare il volante o premere il pedale per frenare, la tecnologia riesce a rilevare il segnale emesso dal cervello e i sistemi di assistenza alla guida intervengono tempestivamente, riducendo i tempi di reazione e migliorando di gran lunga il nostro viaggio.
- L’avvento del 5G e la spintronica
La testata scientifica Futurism ha dichiarato che entro il 2030 si verificherà una rivoluzionaria trasformazione degli smartphone basata sul supporto della spintronica, la scienza che unisce elettronica e magnetismo. Ma ciò che sembra imminente, seppure ancora in fase sperimentale, è l’avvento del 5G, la nuova frontiera dei giga e della connessione dati, pronta a sbarcare nel nostro paese già dal 2019.
Il primo step per usufruire del 5G sarà la liberazione, attraverso una messa all’asta, delle frequenze ad oggi occupate dalle televisioni. Successivamente verranno liberati anche altri spettri di frequenze, utili per le reti mobili della prossima generazione. Facendo due conti, si tratta di una liberalizzazione che coinvolgerà gli spettri tra i 3,4 e i 3,8 MHz e quelli tra i 26 e i 28.
Naturalmente, queste nuove potenzialità della rete cambieranno totalmente il nostro rapporto con tutti i dispositivi mobili e fissi, trasformando internet e il nostro modo di utilizzarlo, aumentando notevolmente le possibilità di connettività e gli applicativi, nonché la loro velocità .