Pineto stregata e inespugnabile. Dopo aver infranto il tabù della vittoria casalinga che mancava da 220 giorni, i biancorossi non riescono a spezzare lâincantesimo che li aveva visti puntualmente sconfitti nelle ultime quattro uscite stagionali al âMariani-Pavoneâ. A illudere gli aragonesi era stata la trasformazione di Shiba su calcio di rigore, poi Camplone e Fortunato, tra primo e secondo tempo, rimontavano e superavano gli uomini di Montani e trovavano così il terzo successo consecutivo in campionato. La Vastese conosce invece la sua quinta sconfitta stagionale, la seconda sotto la gestione Montani.
La partita - Il Pineto parte meglio, ma dopo qualche minuto è la Vastese a strappare il pallino del gioco dai piedi degli avversari. Fiore manca la sua prima marcatura stagionale in due occasioni ravvicinate: al 10â lâarbitro annulla la sua rete, al 16â la sua punizione dalla trequarti non trova la porta. Poi è De Meio a rendersi pericoloso con un colpo di testa che finisce alto. Ma a sfiorare più di tutti il colpo grosso è il biancazzurro Ciarcelluti, la cui conclusione diretta alle spalle di Selva viene neutralizzata sulla linea di porta da Molinari.
La partita è viva, con le squadre che non si risparmiano e offrono un bello spettacolo. Fiore, il più pericoloso dei suoi, svaria alla grande su tutto il fronte dâattacco: al 30â serve un cioccolatino a Shiba, il centravanti viene atterrato in area e lâarbitro fischia la massima punizione. Lo stesso attaccante di origine albanese sâincarica della battuta, che finisce implacabile allâangolino. La gioia vastese dura però soltanto tre giri di lancette: sugli sviluppi di una rimessa laterale, il centrocampista classe 2000 Camplone raccoglie la sfera dal limite dellâarea e la scaglia in rete con un gran tiro di collo pieno. Lâultima occasione è di marca vastese, con Fortunato a scongiurare il raddoppio ospite.
Al nono minuto della ripresa, il Pineto ci prova con Marianeschi, che ruba un pallone sulla trequarti e scaglia un destro che termina a lato di pochissimo. La Vastese risponde con Leonetti, la cui conclusione è di poco alta sopra la traversa. Poi è monologo teramano. Al 14â lâiniziativa dei padroni di casa sâinfrange sulle due respinte consecutive della difesa biancorossa sui tiri di Camplone e Ciarcelluti. Il meritato vantaggio arriva sei minuti dopo: Tomassini apre per Mazza, lâesterno sfodera un gran cross che trova l'incornata vincente di Fortunato.
Ancora uno scatenato Camplone sfiora il tris con un tiro dal limite, al quale Selva si oppone con un notevole intervento. La Vastese si ridesta nel finale. La punizione di Napolano dal limite è un bel tiro a giro che termina fuori non di molto. Poi Leonetti conquista la sfera in area, ma Fargione interviene prima che il capocannoniere vastese possa concludere a rete. Il Pineto manca di poco il 3-1 con Tomassini, che da due passi colpisce di testa e trova lâopposizione di Selva ben appostato sulla traiettoria. Poi Palestini viene graziato dallâarbitro, che gli risparmia il secondo giallo.
I biancazzurri comandano il gioco fino alla fine e conquistano la vittoria grazie a un gran secondo tempo, preceduto da una prima frazione invece più equilibrata e combattuta. La Vastese, evidentemente vittima di una "possessione diabolica" ogni volta che varca i cancelli del âPavone-Marianiâ, trova una sconfitta giusta e amara: anche un punto sarebbe servito come il pane a risollevare una classifica che, nonostante l'impatto positivo determinato dall'avvento di Montani, resta ancora pericolosamente deficitaria.
Pineto-Vastese 2-1
Reti: 31â rig. Shiba (V), 34â Camplone (P), 20â st Fortunato (P).
Formazioni iniziali
Pineto: Fargione, Della Quercia, Pepe, Tomassini, Fortunato, Ciarcelluti, Camplone, Marianeschi, Orlando, Mazzei, Massa. A disposizione: Amadio R,, Festa, Pomante, Di Rocco, Pietrantonio, Amadio S., Marini, Esposito, Villanova. Allenatore: Amaolo.
Vastese: Selva, De Meio, Ispas, DâAlessandro, Molinari, Del Duca, Fiore, Stivaletta, Shiba, Palestini, Leonetti. A disposizione: Morelli, Colarieti, Iarocci, Di Giacomo, Colitto, Pagliari, Di Pietro, Giampaolo, Napolano. Allenatore: Montani.
Arbitro: Barbiero di Campobasso (Parisi di Bari, Andreano di Foggia).