Costi di gestione troppo alti. Sono questi i motivi che hanno spinto lâamministrazione a mettere in vendita il fabbricato di via SantâOnofrio che ospita il Mattatoio, un servizio che ora la giunta vuole dismettere. Il sindaco Francesco Menna ha richiesto lâinserimento dellâargomento allâordine del giorno della prossima assise civica.
âDiversi comuni hanno dismesso questa attività â, sostiene il primo cittadino, âè un servizio che genera ingenti costi di gestione sulle tasche dei cittadini vastesi. A ciò si aggiunge che diversi sono i mattatoi privati in funzione a cui si rivolgono gli esercizi commerciali. I due dipendenti attualmente impiegati nella struttura verranno utilizzati presso lâufficio Servizi Manutentivi e lâedificio sarà messo in vendita. Le risorse così generate potranno essere usate per altri obiettivi di pubblica utilità â.
Che lâamministrazione comunale avesse deciso di dismettere il fabbricato di via SantâOnofrio non è comunque una novità . Lâedificio figura infatti nellâelenco dei 12 beni di proprietà per i quali il 19 novembre prossimo si terrà unâasta pubblica. Le offerte dovranno pervenire in Comune entro e non oltre le ore 12, del 16 novembre. Il valore degli immobili è sceso del 10% e del 20% rispetto al prezzo originario.
Il bando pubblicato in questi giorni allâalbo pretorio on line è lâennesimo tentativo da parte dellâente di disfarsi di quei beni che producono solo costi. Tra questi câè il Mattatoio, il cui prezzo, dopo la riduzione del 10% in seguito alla prima gara andata deserta, è ora di 666.459 euro. Nella lista figurano, tra i fabbricati e i locali commerciali, anche il parcheggio coperto di via Martiri Istriani a Vasto Marina. In totale abbandono da anni, lâimpianto che dispone di 200 posti auto passa da 1.583.600 euro a 1.425.240 euro con una riduzione del prezzo del 10%. Non è peregrino ipotizzare che non ci saranno acquirenti e che il parcheggio continuerà a restare inutilizzato, oltre ad essere diventato ricettacolo di rifiuti. Sono scesi del 10% anche i valori del fabbricato di piazza Marconi, in pieno centro storico che attualmente ospita il circolo pensionati e il fabbricato di via De Gasperi, nel popoloso quartiere San Paolo, un tempo sede della scuola civica musicale. Il primo edificio è passato da 400mila a 360mila euro, mentre il secondo da 360mila a 288mila euro.