Si è tenuto mercoledì 17 ottobre, sempre presso lâAula magna dellâIstituto Filippo Palizzi di Vasto, il secondo dei numerosi appuntamenti che impegneranno gli alunni delle sezioni CAT e Grafica sul problema âAcquaâ.
Lâevento è promosso dal Lions Club Vasto âAdriatica Vittoria Colonnaâ nel quadro del Service nazionale relativo allâAmbiente ed accolto dalla dirigenza del Palizzi nel quadro della programmata didattica âScuola â Lavoroâ. Dopo lâintervento del Dirigente Scolastico prof.ssa Nicoletta Del Re e del dott. Elio Bitritto, che hanno brevemente illustrato lo scopo dellâiniziativa, il prof. Davide Aquilano, docente presso il Liceo Scientifico di Vasto nonché Presidente della sezione vastese di Italia Nostra, ha illustrato, attraverso una serie di splendide fotografie, le tecniche usate dai romani per portare lâacqua a Roma e in tutto il mondo conosciuto, con particolare riferimento ad una delle emergenze idriche, storiche e culturali di Vasto, il cosiddetto Acquedotto delle Luci. Questo si sviluppa grosso modo da sud a nord, raccogliendo lâacqua che si raccoglie in una vallecola nei pressi di SantâAntonio e da altri minori âserbatoiâ, lungo un percorso sotterraneo di oltre due chilometri che costeggia, ad una certa distanza, la falesia di Vasto, giungendo sino ad un complesso di cisterne, alcune ormai inutilizzate ed altre utilizzate per altre funzioni, nei pressi del Mercato di Santa Chiara.
Lâesposizione del prof Aquilano è stata seguita con attenzione da alunni e docenti che sono rimasti sorpresi ed affascinati dalle dimensioni del cunicolo, dalla difficoltà degli speleologi che vi si addentrano, dalla presenza di incrostazioni calcaree e dalle tecniche che sono necessarie per calarsi o riemergere senza particolari sforzi nei pozzi di accesso che, dando âluceâ al pozzo stesso, hanno dato il nome di Acquedotto delle Luci al cunicolo. Un accenno ad altri due acquedotti, uno a San Salvo, accessibile, ed un altro ancora a Vasto, detto del âMurelloâ di cui una parte era anche realizzata in superficie. Una serie di domande da parte di alunni e docenti ha concluso questo incontro caratterizzato dalla grande attenzione con cui lâintervento del prof. Aquilano è stato seguito. I prossimi incontri sul tema vedranno lâimpegno dei relatori, dei docenti e degli alunni nellâosservazione di superficie dellâacquedotto con la descrizione fotografica e topografica delle varie âluciâ che si incontreranno lungo il percorso.