Una due giorni di alto valore formativo quella che il network FLM - Foniatria e Logopedia del Mediterraneo ha voluto a Vasto il 23 e il 24 giugno scorsi con un evento intitolato âLa complessità ed il controllo della funzione oraleâ, organizzato, in sinergia scientifico-culturale e tecnico-amministrativa, da due Istituti di Riabilitazione abruzzesi quali il Don Orione di Pescara e la Fondazione âP.A. Mileno-Onlusâ di Vasto.
La realizzazione dellâevento si è concretizzata allâinterno di una cornice di patrocini di importanti società scientifiche quali la SIAF (Società Italiana di Audiologia e Foniatria), la SIFeL (Società Italiana Foniatri e Logopedisti), la FLI (Federazione Logopedisti Italiani), CLASTA (Communication & Language Acquisition Studies in Typical & Atypical population). Le sponsorizzazioni del Comune di Vasto, del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna e dellâARIS hanno, inoltre, connotato lâalto valore della partecipazione anche del territorio, mentre il coinvolgimento dellâAmbasciata di Albania in Italia che, nella persona di S.E. Anila Bitri, ha inviato una nota di saluto e partecipazione, ha ufficializzato i nascenti rapporti, in questo settore della riabilitazione, tra Albania e Italia, in particolare con la Regione Abruzzo.
Scendendo nel concreto dellâevento, il punto focale del confronto culturale e informativo è stato il concetto di âfunzione oraleâ come struttura anatomo-funzionale complessa a controllo altamente gerarchizzato, centrale in uno spazio nel quale hanno potuto dare il proprio apporto di competenze specialisti quali lâaudiologo, lâaudioprotesista, il logopedista e il foniatra, con lâarricchimento derivante dallâapporto esperenziale del neurologo e del neuro-radiologo, garantendo lâindipendenza dei settori riabilitativi dedicati al bambino e allâadulto.
Le professionalità chiamate in campo sono state diverse e di livello, così come diverse sono state le Strutture che hanno determinato questo confronto scientifico. Contributi importanti sono arrivati, infatti, da rappresentanti dellâIstituto âMedeaâ di Bosisio Parini (Lc), dallâIstituto âStella Marisâ di Calambrone (Pi), dalla Fondazione Istituto âAntonianoâ di Ercolano (Na) e dagli ospitanti Istituto âDon Orioneâ e dalla Fondazione âPadre Alberto Mileno-Onlusâ. Coinvolte anche le Università di Chieti, Salerno, Torino, Urbino e, in unâottica âMediterraneaâ, anche lâUniversità di Tirana (Albania).
La due giorni è stata completata, nella mattinata di domenica, da due workshop contemporanei: uno, dedicato alla voce parlata e cantata, dal titolo âVoce in libertà â, con la partecipazione di tecnici della Riabilitazione Psichiatrica (ASL di Pescara), Maestri di canto (Conservatorio di Foggia) e Logopedisti vocologi; lâaltro ha affrontato, invece, la condizione dei Disturbi di Apprendimento (DSA) in unâottica multicomponenziale, con apporti del vestibologo, dellâortodonzista, dellâaudioprotesista che si sono confrontati in maniera diretta con la didattica con il coinvolgimento delle insegnanti di due istituti comprensivi del territorio e con le esperienze vissute e raccontate dai piccoli pazienti. In entrambi i percorsi di lavoro i partecipanti sono stati molti e impegnati anche oltre il canonico orario ufficiale.
Visibilmente soddisfatto per il successo dellâiniziativa il Dr. Benito Michelizza, anima dellâevento, che ha voluto sottolineare lâimportanza del coinvolgimento non solo degli specialisti della riabilitazione ma anche âdei docenti, seppur in maniera diversa, in quanto siamo andati ad offrire delle riflessioni concrete su come poter intervenire con azioni pratiche e dirette e poco metacognitive, andando a favorire tutte quelle attività di azione motoria, di attenzione sensoriale, di partecipazione e coordinazione alla relazione che entrano nella quotidianità della vita del bambino, e che, se prodotte o proiettate in maniera finalizzata, diventano anche azioni abilitanti, non riabilitanti. Cosa che per noi è importante perché consente di creare un ponte razionale tra riabilitazione e didattica e favorisce anche la conoscenza dei genitori sul bambinoâ. Come medico riabilitatore â ha aggiunto â queste sono le finalità cui sono interessatoâ. Lo specialista ha salutato con gioia la presenza anche di molti psicoterapeuti che âentrano nelle azioni cognitive del bambino, ovvero nellâimparare, e anche loro sono chiamati in giusta causa per rafforzare queste proposte che devono avere dei filtri diversi. Loro sono bravi a personalizzare lâazioneâ.
Non solo formazione, però, perché i partecipanti al convegno hanno potuto godere anche della splendida vista sul golfo dai Giardini di Palazzo dâAvalos dove si è tenuto un rinfresco che ha anticipato anche un concerto tenuto nella Pinacoteca dellâedificio marchesale, grazie alla collaborazione con il Conservatorio di Foggia e la Scuola civica musicale di Vasto. Sotto la direzione artistica e lâaccompagnamento della maestra Alessandra De Luca, si sono esibiti Giulia Giansante, Mirco Mastrodicasa, Isabella Pesolillo e Rosa Ricciotti, che ha regalato grande emozione con la sua interpretazione di Habanera tratta dalla Carmen di Bizet; ed ancora le note di Anita Forgione, Enrica Russo, Emanuele Bellezza e David Jones, prima della splendida chiusura affidata alla apprezzatissima esibizione del neonato Coro âNew Gospel Choirâ, diretto dalla maestra Dora Minicucci.