'Dopo il diluvio', la mostra dedicata a Filippo Palizzi e un messaggio di speranza

Fino al 30 settembre l'esposizione a Palazzo d'Avalos per il bicentenario della nascita dell'artista vastese

arttribune.com
23/06/2018
Arte
Condividi su:

Su arttribune.com un articolo a firma di Valentina Poli dedicato alla mostra "Dopo il diluvio", allestita a Palazzo d'Avalos e dedicata all'artista vastese Filippo Palizzi, in occasione del bicentenario della sua nascita.

La città di Vasto - vi si legge - celebra il bicentenario di uno dei suoi cittadini più illustri, il pittore Filippo Palizzi (Vasto, 1818 – Napoli, 1899), avvalendosi della collaborazione del Polo Museale dell’Abruzzo e della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Oltre 150 sono le opere raccolte presso il Palazzo d’Avalos del Vasto che ripercorreranno la storia dell’artista tra il 1830 e il 1899 dagli esordi Abruzzesi, agli anni della formazione a Napoli, ai viaggi in Moldavia e nel Nord Europa, allo stringente dialogo con Parigi grazie al fratello Giuseppe, ai soggiorni a Cava de’ Tirreni fino ad arrivare all’attività presso il Museo Artistico Industriale di Napoli. Una personalità vivace che è riuscita a interpretare il suo tempo, a superare le mode e a creare un suo personalissimo stile dal sapore nazionale ma anche europeo.

UN MESSAGGIO DI SPERANZA

L’aspetto principale del progetto, oltre le grandi collaborazioni, è la scelta del titolo e i rimandi alla situazione attuale. Dopo il diluvio Ã¨ un messaggio di speranza, come sottolinea anche la curatrice e direttore del Polo Museale dell’Abruzzo Lucia Arbace, per la rinascita dell’Abruzzo colpito dal sisma nel 2009. Il titolo si ricollega anche a uno dei lavori più iconici di Palizzi (che sarà in mostra a partire da settembre) in cui viene rappresentata â€œl’uscita degli animali dall’arca come il momento della rinascita dopo la catastrofe geologica. Gli animali vengono rappresentati senza più istinti, proiettati verso l’amore.” Le attività per i più piccoli non mancano, oltre ai numerosi laboratori progettati ad hoc, i bimbi potranno infatti divertirsi grazie alla presenza di un touchscreen e riconoscere gli oltre 60 animali presenti nell’opera Dopo il diluvio. Infine la retrospettiva sarà arricchita anche dalla pubblicazione di un volume Filippo Palizzi la Natura, le Arti a cura di Lucia Arbace.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: