Primi passi per la realizzazione dell'Emodinamica all'ospedale 'San Pio da Pietrelcina' di Vasto? Secondo chi governa le politiche sanitarie nel territorio, sì.
La Asl LancianoâVastoâChieti - viene data comunicazione - ha stanziato una somma di 136mila euro per "gli interventi di messa a norma dei locali dellâospedale, oltre ad aver individuato una delle sale del blocco operatorio per la collocazione dellâangiografo, che sarà schermata".
âLa Asl â ha dichiarato lâassessore regionale alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci â ha recepito la proposta elaborata dalla commissione tecnica istituita dalla giunta regionale lo scorso ottobre - ai cui componenti (in particolare a Ugo Aloè, in rappresentanza del comitato civico che ha promosso la petizione per lâemodinamica a Vasto, oltre che al sindaco Francesco Menna) va il mio ringraziamento per il lavoro svolto - che aveva il compito di proporre e concretizzare tutti i presupposti per lâapertura del nuovo servizio, che sarà a servizio non solo dellâutenza residente, ma anche delle migliaia di turisti che ogni anno frequentano le spiagge di quel tratto della nostra costaâ.
Nel decreto commissariale sul riordino della rete ospedaliera regionale il presidio ospedaliero di Vasto è stato indicato come Dea di primo livello, con funzione di spoke per le reti tempo-dipendenti (infarto, politrauma e ictus) e le patologie complesse.
âUn ottimo risultato â ha commentato il sindaco â si avvicinano i tempi per arrivare alla Sala Emodinamicaâ.
Della possibilità di istituire l'Emodinamica a Vasto si parla da dieci anni nel territorio.