Dopo la forex mania degli ultimi anni, l'attenzione dei trader online nel corso del 2017 si è spostata in parte sulla negoziazione delle criptovalute. In particolare, ad alimentare il trading online in criptovalute come forma di investimento, e come viene spiegato sul sito https://www.criptovalute24.com/migliori-piattaforme-criptovalute-investimento-trading/, è stata l'irresistibile ascesa delle quotazioni del Bitcoin che attualmente è in assoluto la moneta virtuale più capitalizzata e più scambiata sulle piattaforme di trading online.
Broker online in scia alle mutate esigenze di investimento dei trader
Il successo del Bitcoin, ed anche di altre monete virtuali come Ethereum, Monero e Litecoin, è stato possibile anche grazie a molti broker online che, nell'intercettare le nuove esigenze di investimento dei trader, hanno introdotto nelle loro piattaforme la negoziazione diretta di monete virtuali, ed anche l'investimento indiretto attraverso prodotti finanziari che sono collegati ad un paniere di criptovalute.
Con le quotazioni di molte delle monete virtuali ai massimi storici, il trader online farebbe bene a scegliere un broker che permetta non solo di investire long, ovverosia in acquisto su Bitcoin, Ethereum e Litecoin, ma anche in shortselling al fine di sfruttare le correzioni dei prezzi delle monete virtuali considerando che l'oscillazione delle quotazioni, anche su base giornaliera, è in genere molto alta.
Investire online sulle criptovalute, come gestire e presidiare il rischio
La volatilità elevata che fanno registrare le criptovalute rappresenta uno dei fattori di rischio che il trader online, al fine di poter investire con profitto, deve essere in grado di gestire e di presidiare. Di conseguenza, quando si aprono posizioni in acquisto o in vendita su Bitcoin, Ethereum, Monero, Litecoin e su altre monete virtuali decentralizzate, è fondamentale fissare a priori i livelli di quotazione in corrispondenza dei quali chiudere in automatico la posizione in perdita oppure in guadagno.
Si tratta, nello specifico, di immettere sempre gli ordini con i livelli di stop loss e di take profit in modo tale da consolidare i profitti quando la previsione formulata si è rivelata azzeccata, oppure di limitare le perdite quando invece le quotazioni della criptovaluta si sono mosse nella direzione opposta a quella che è stata pronosticata.
Un altro dei rischi legati agli investimenti in criptovalute è quello di tipo emotivo e rappresentato, in questo momento, dall'idea che le quotazioni delle monete virtuali siano destinate a crescere per un tempo indefinito. E' infatti vero che in molti con i Bitcoin si sono arricchiti, ma in realtà il grado di prudenza nell'investire in criptovalute deve essere massimo in quanto, così come avviene ad esempio sui mercati azionari, gli scenari e le aspettative possono cambiare repentinamente ed improvvisamente senza che magari sia stato segnalato un qualche segnale premonitore.
Si raccomanda, infine, di tradare sempre le criptovalute con intermediari abilitati, ovverosia con broker online che in Italia operano, nell'offerta di prodotti e di servizi finanziari e di investimento, tramite piattaforma di negoziazione, con la licenza e con l'autorizzazione che è stata regolarmente rilasciata dalla Commissione nazionale per le società e la Borsa (Consob) che nel nostro Paese è l'organo regolatore e di vigilanza sui mercati mobiliari.