Giostra a fuoco nel Luna Park di Vasto Marina, individuato l'autore del rogo

Le indagini della Polizia. Denunciato un 42enne, lo stesso resosi responsabile dell'incendio in un distributore di carburanti

redazione
31/10/2017
Attualità
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Concluse con la denuncia di un 42enne, con l'accusa di danneggiamento a seguito di incendio, le indagini della Polizia relative all'episodio dell'incendio di una giostra del Luna Park del lungomare di Vasto Marina.

Il 13 settembre scorso, poco prima delle 23, l'allarme era scattato per il fuoco che aveva avvolto e in breve tempo interamente distrutto una giostra per bambini sull'arenile, con danneggiamento di un mezzo pesante ed altre attrazioni adiacenti, di proprietà di una famiglia di giostrai, per un danno di oltre 150.000 euro.

Dalle immediate informazioni reperite da alcuni testimoni - evidenzia il dirigente del Commissariato, commissario capo Fabio Capaldo - si apprendeva che, poco prima, qualcuno aveva lanciato alcuni involucri in fiamme all’interno della giostra, dileguandosi poi nel buio della spiaggia. Nelle vicinanze era poi stata rinvenuta una felpa di proprietà di uno dei giostrai, un borsone di tela azzurro contenente carta assorbente, stracci per pavimenti e taniche di candeggina che emanavano un forte odore di benzina.

Dalle indagini esperite è emerso che all'interno della famiglia dei giostrai c'era attrito con uno dei fratelli.

La Polizia del Commissariato di Vasto dopo un sopralluogo nei pressi di un camping del litorale ove alloggiava l’ultimo gestore della giostra bruciata, in una pattumiera presente all’esterno, rinveniva uno scontrino fiscale attestante un acquisto effettuato in un negozio di San Salvo specializzato nella vendita di prodotti per la casa. La proprietaria, oltre a riconoscere l’indagato, confermava che il pomeriggio dell’incendio l’uomo aveva acquistato proprio quelle taniche di candeggina rinvenute sul posto. Un ausilio arrivava anche dalle immagini della videosorveglianza e l'uomo veniva riconosciuto dai familiari.

F.V., nato in provincia di Teramo e residente a Vasto, veniva così denunciato. Lo stesso, appena due giorni dopo, provocava un incendio in un distributore di carburanti di corso Mazzini, fortunatamente senza conseguenze gravissime grazie al pronto intervento di un addetto con un estintore ed all'opera di spegnimento e messa in sicurezza dei Vigili del Fuoco. Episodio per il quale arrestato dai Carabinieri.

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