La Vasto Basket si è presentata ufficialmente alla città nel corso di un incontro presso la Sala Consiliare 'Giuseppe Vennitti' del Municipio.
A presiederlo il sindaco Francesco Menna, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte, il presidente dell'associazione Vasto Basket, Giancarlo spadaccini e la co-presidente Anna Boleto. Presente l'assessore allo Sport, Carlo Della Penna, assieme al collega di giunta Luigi Marcello ed alla consigliera Roberta Nicoletti.
Diversi i componenti della società presenti, assieme a numerosi giocatori, della prima squadra e del settore giovaile. Non mancava il coach Giovanni Gesmundo.
Tra i vari interventi quello del dirigente Graziano Marcovecchio: âBisogna essere campioni della vita e non campioni del basket. Oggi il mondo del lavoro - ha detto collegandosi anche al suo ruolo di vertice aziendale della Pilkington - chiede altro e sui curriculum si legge con molto interesse se si è fatto associazionismo come gli scout o lo sport. La fortuna non esiste ma esiste lâoccasione che in un momento può incontrare il talentoâ.
Il sindaco Francesco Menna si è rivolto a tutti i ragazzi presenti, a tutti gli iscritti al minibasket e al settore giovanile: âsaluto i ragazzi atleti e le famiglie. Grazie per la vicinanza al mondo dello sport. La nostra struttura sportiva, il palazzetto, era in situazione di dissesto e che ci imponeva una riflessione da cui è nato un progetto di rivitalizzazione e di rinascita culturale e sportiva. Oggi è diventato il luogo di aggregazione più importante della città e sfido a trovare situazioni analoghe all'intero dellâintero Abruzzo. Lo sport assume una grande importanza nella vita dei giovani della nostra città , perché le strutture sportive di questo tipo sono fondamentali per socializzare. Nelson Mandela ha detto che lo sport aiuta a superare lâodio, la violenza e le differenze socialiâ.
Il presidente Giancarlo Spadaccini ha, inoltre, sottolineato il forte valore della Vasto Basket nella città di Vasto che festeggia i suoi 46 anni di attività e che âcon grosse fatiche va avanti, ma siamo orgogliosi di questo. Questâanno ripartiamo con la C Silver che ci renderà protagonisti fino alla fineâ.