Sono talmente sbiadite da risultare pressoché invisibili, anche in quelle zone dove gli interventi sono stati fatti di recente. Le strisce pedonali lungo le principali arterie cittadine sono solo un pallido ricordo, insieme ai segnali di stop e alla segnaletica orizzontale che ha lâimportante funzione di regolamentare la circolazione dei veicoli e garantire la sicurezza dei pedoni. Scene di anziani che, titubanti, cercano di attraversare la strada sugli scoloriti passaggi pedonali, sono pressoché quotidiane.
Da nord a sud, passando per il centro urbano, la maggior parte delle arterie, oltre ad essere disseminate di buche ed avvallamenti, è priva della necessaria segnaletica. Le vie sono piene di insidie e vanno messe in sicurezza al più presto.
Ne sanno qualcosa i residenti dei quartieri SantâAntonio Abate e Incoronata, ai due opposti della città , ma anche gli abitanti di via Ciccarone, corso Mazzini, corso Garibaldi e viale Giulio Cesare. Da quelle parti le strisce pedonali non ci sono più, si sono completamente cancellate. Scolorita anche lâindicazione degli stalli destinati ai parcheggi a pagamento.
Nelle scorse settimane lâamministrazione ha annunciato lâavvio dei lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale con la promessa, da parte del sindaco Francesco Menna, che sarebbe stato solo lâinizio di âun lavoro complessivo e continuativo di ripristino e mantenimento della segnaletica orizzontaleâ.
I prossimi interventi, fanno sapere dal Comune, partiranno alla fine di agosto e proseguiranno fino alla fine dellâanno. Nel crono programma sono comprese tutte le principali arterie cittadine, la ritinteggiatura degli attraversamenti rialzati, delle fermate di sosta dei bus e della segnaletica in prossimità dei plessi scolastici. Eâ proprio di questi giorni la determina dirigenziale per lâavvio della procedura negoziata finalizzata allâaffidamento dei lavori, il cui importo complessivo è di 13.500 euro. La speranza è che le nuove strisce pedonali e i segnali di stop non si cancellino con la prima pioggia.