Una mozione per scongiurare la chiusura della sede Inps di Vasto. Lâha protocollata il consigliere comunale di Fratelli dâItalia-An, Vincenzo Suriani.
La notizia della possibile chiusura dellâimportante servizio che dal 1984 serve non solo i cittadini di Vasto ma anche quelli di 27 comuni del comprensorio, è datata 2015, in seguito alla previsione della riduzione della spesa prevista dalla Direzione Generale Inps nellâambito del piano di razionalizzazione logistica delle Agenzie.
âSecondo la legge n. 89 del 23 giugno 2014 - si legge nel testo della mozione - le amministrazioni pubbliche, entro il 30 giugno 2015, dovevano predisporre un piano di razionalizzazione nazionale per assicurare un efficientamento della presenza territoriale, attraverso lâutilizzo degli immobili pubblici disponibili o di parte di essi, anche in condivisione con altre amministrazioni pubbliche; in data 31 luglio 2015 la direzione provinciale Inps di Chieti ha trasmesso una nota scritta al Comune di Vasto in cui comunica che il canone di locazione della sede di Vasto risulta non sostenibile dallâIstituto; anche a seguito di quella nota - si legge ancora - il Consiglio comunale di Vasto ha provveduto ad approvare allâunanimità un ordine del giorno, deliberazione numero 64 del 7 agosto 2015, in cui si impegnava âIl Sindaco a sentire il Direttore dellâInps di Chieti con la società proprietaria dellâimmobile per definire un accordo valutando anche lâipotesi di una compartecipazione del Comune e questo al fine di scongiurare il trasferimento della sede dellâINPS di Vasto in un altro Comune per lâalto valore che la sede ha per la cittadinanza e per i lavoratori dello sportello Inps di Vastoâ ".
âAd oggi - ha spiegato il consigliere comunale di Fratelli dâItalia-An - non è dato conoscere quali siano le azioni intraprese in tal senso, anzi il problema pare permanere identico a quanto riscontrato dai consiglieri comunali della passata consiliatura allâunanimità . Lâipotesi di chiusura dellâufficio di Vasto comporterebbe un grave disagio per le popolazioni dei comuni limitrofi oltre che un depauperamento sociale, culturale ed economico per la nostra città â
La mozione conclude impegnando âil Sindaco e la Giunta ad attivarsi prontamente per trovare locali idonei per la sede Inps al fine di scongiurarne la chiusura o il trasferimento; o a sentire il Direttore dellâInps di Chieti con la società proprietaria dellâimmobile per definire un accordo valutando anche lâipotesi di una compartecipazione del Comune, e questo al fine di scongiurare il trasferimento della sede di Vasto in un altro Comuneâ.