Ottimo risultato della rappresentativa abruzzese allâedizione 2017 della Coppa delle Regioni di tennistavolo tenutasi a Molfetta e conclusasi nella mattinata di domenica con lâaffermazione nel singolo femminile della giovane atleta vastese Gaia Smargiassi che, per la prima volta, porta a casa lâambito trofeo entrando nella storia di questa manifestazione.
La compagine, guidata dai tecnici regionali Fitet Marco Prosperini e Paolo Caserta, era formata da Gaia Smargiassi della Polisportiva San Gabriele e Margherita Cerritelli dellâAsd Tennistavolo Vasto per il settore femminile, Dejan Papini del Tennistavolo Avezzano e Alessandro Mascioli del Tennistavolo Silvi per la componente maschile, arricchitasi ulteriormente, durante lo svolgimento della manifestazione, della presenza di altri tre atleti provenienti dal Tennistavolo San Nicolò (Lorenzo Cannelli e Riccardo Angelotti) e Tennistavolo Silvi (Christian Massimi).
LâAbruzzo ha dato ottima prova di sé battendo regioni di ottima tradizione e preparazione come la Sardegna e lâUmbria per 4 a 0 cedendo poi, non senza lottare, lâincontro contro la Campania per 4 a 1 e contro la Calabria per 4 a 2. La sconfitta per 4 a 2 nellâultima gara contro la Toscana sancisce così un onorevolissimo 12° posto davanti a Marche, Sardegna, Friuli, Umbria, Trentino, Basilicata, Molise e Alto Adige.
Un buon risultato di squadra che trova ulteriore soddisfazione con la vittoria storica di una rappresentante abruzzese che si aggiudica il singolare femminile di questa importante manifestazione. Gaia Smargiassi infatti ha avuto la meglio in finale con Aurora Ciccuttini, punta di diamante della rappresentativa Lombarda (che si è invece aggiudicata il trofeo a squadre), con un secco 3 a 1 aggiudicandosi cosi la medaglia dâoro ed il primo posto nel singolo femminile della manifestazione .
Lâimportante vittoria di Smargiassi, oltre rappresentare un grande risultato che va a confermare lâottima annata dellâatleta abruzzese, sicuramente si innesta in un esaltante periodo del pongismo giovanile regionale che, grazie ad una oculata politica di promozione e formazione, sta progressivamente tornando ad affermarsi ai massimi livelli nazionali ed in modo più costante e sicuramente meno episodico rispetto al passato.