E' in programma questa mattina in Procura, a Vasto, un incidente probatorio, richiesto dal sostituto procuratore della Repubblica Gabriella De Lucia, titolare dell'inchiesta sull'omicidio di mercoledì scorso in viale Perth, al fine di verificare le telefonate fatte e ricevute dal cellulare e per documentare il traffico e i contenuti del computer di Fabio Di Lello.
In particolare, si vuol scoprire se qualcuno ha avvertito telefonicamente Di Lello mentre era sul campo di calcio ad allenarsi a Cupello, informandolo della presenza di Italo DâElisa davanti al bar Drink Water.
âIn pratica â dice Pompeo Del Re, avvocato della famiglia DâElisa - vogliamo sapere se câè stato un complice che ha segnalato gli spostamenti del povero Italo. Nomineremo un tecnico per assisterci in questa fase investigativaâ.
Di Lello, dopo la convalida del suo arresto da parte del Gip del Tribunale di Vasto, Caterina Salusti, resta nel carcere di Torre Sinello di Vasto. Nell'interrogatorio di garanzia dell'altra mattina si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nella casa circondariale si alternano a fargli visita i suoi avvocati difensori, Giovanni Cerella e Pierpaolo Andreoni. Dicono che il panettiere sta male, alterna lunghi silenzi a interminabili momenti di pianto.