Domenica 15 gennaio si svolgeranno a Chieti le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale.
Tralasciando lâipocrisia nella quale questo Ente amministrativo, teoricamente soppresso, viene rinnovato, ci è dâobbligo far notare che il Partito Democratico di Vasto, di cui è espressione lâAmministrazione comunale di Francesco Menna, ha candidato, tra le mille possibilità e nel più assoluto silenzio dellâopinione pubblica, un volto nuovo: Vincenzo Sputore. Sputore pare essere lâuomo giusto per ogni occasione. Sì, perché lâex Assessore è stato scelto, in una logica di partito ormai consunta, nonché inadeguata, per occupare proprio un seggio nel Consiglio provinciale di Chieti. E non serve certo aggiungere che con tale scelta, di certo, non viene per nulla rispettato il programma elettorale del centrosinistra di Francesco Menna, che ha fatto del rinnovamento e del cambio generazionale la sua bandiera in campagna elettorale. Salvo poi nominare Assessore comunale Lina Marchesani e far eleggere Giuseppe Forte quale Presidente del Consiglio comunale.
Il Sindaco Menna appare ancora una volta succube dei vecchi notabili del Pd, costretto a candidare un uomo espressione della ex Giunta Lapenna e coinvolto, insieme ad altri esponenti dellâesecutivo precedente, Lina Marchesani compresa, nelle vicende dellâorganizzazione estiva degli eventi nel 2013 per le quali il 24 gennaio si deciderà lâeventuale rinvio a giudizio.
Domani, quindi, vedremo se i finti giovani del Pd e del resto del centrosinistra avranno il coraggio di dare un segnale di discontinuità con il passato non sostenendo Vincenzo Sputore. In caso contrario, sarebbe lâennesima dimostrazione della continuità politica con la gestione Lapenna e della piena condivisione dellâoperato dellâex Primo Cittadino che evidentemente continua a dettare ogni linea politicaâ.
Circolo cittadino Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale